TOKYO - La seconda vita di Mini, quella iniziata sotto l'ala protettrice di Bmw, ha già al suo attivo tre serie e con la nuova Mini Cabrio che ha debuttato all'ultimo Salone di Tokyo diventano tre anche le generazioni della piccola britannica senza tetto. Il pubblico nipponico è stato infatti il primo ad ammirare la versione Cabrio della Mini (marchio british, ma cervello e portafoglio tedeschi) di ultima generazione: una piccola scoperta premium che ripropone i tipici stilemi del marchio, integrandoli con le qualità dinamiche di cui gli altri modelli finora commercializzati hanno fornito ampia dimostrazione.

La classica capote in stoffa dispone di un nuovo sistema di azionamento completamente elettrico che offre anche la funzione di tetto scorrevole e prevede apertura a chiusura in 18 secondi, anche con l’auto in movimento a velocità non superiore a 30 km all’ora.

Lo stile è quello dell'ultima Mini presentata a fine 2013. Una novità mai vista prima sulle Mini scoperte e finalmente disponibile sulla nuova Mini Cabrio è la capote Mini Yours con la bandiera del Union Jack stampata sul tessuto. A differenza delle MINI Cabrio precedenti la nuova arrivata ha roll-bar di sicurezza posteriori a fuoriuscita automatica e non più fissi.

Un pieno di innovazioni caratterizza le tre versioni presentate a Tokyo, tutte dotate di motori con tecnologia TwinPower Turbo: la Mini Cooper Cabrio con il 3 cilindri 1.5 a benzina da 136 cv, Copper S Cabrio con il 2.0 da 192 cv e Cooper D Cabrio con il 3 cilindri 1.5 turbodiesel da 116 cv.