La 24enne danese Christina Nielsen è la prima donna ad aggiudicarsi il titolo della classe GT Daytona della serie IMSA

Christina Nielsen (Ferrari 488) è la prima donna campione del mondo nella GT Daytona

di Claudio Margarita
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BRASELTON – La Ferrari che vince è guidata dalla 24enne danese Christina Nielsen. Figlia d'arte – il padre è Lars-Erik Nielsen che aveva vinto alla 24 Ore di Le Mans nel 2000 – la giovane è la prima donna ad aggiudicarsi uno dei titoli automobilistici più importanti al mondo, quello della classe GT Daytona della serie IMSA, il circuito americano “frequentato” da parecchi big.

Con 188 minuti al volante della Ferrari 488 GT3, la pilota scandinava si è assicurata aritmeticamente il successo con la disputa della Petit Le Mans, una prova di 10 ore che si corre sulla pista di Road Atlanta, ad un'ora di macchina dalla città della Coca Cola. Per assicurarsi la vittoria di classe la sarebbero bastate tre ore, ma per andare sul sicuro lei e la scuderia hanno preferito aggiungere qualche minuto alla “contabilità” cronometrica. Nielsen ha coperto da sola i tre stint di apertura prima di lasciare il posto ad Alessandro Balzan e Jeff Segal che hanno poi chiuso la gara il terza posizione. La Petit Le Mans è stata vinta dalla Dodge Viper di Jeroen Bleekemolen, Ben Keating e Marc Miller.

Alla vigilia del 36esimo compleanno (il 17 ottobre), Balzan si è “regalato” il secondo titolo con la Ferrari, dopo quello ottenuto nel 2013 con la 458 Italia nel Grand-Am. Per Christina Nielsen, una delle due donne che hanno preso parte anche alla 24 Ore di Le Mans di quest'anno, si è trattato di una “stagione incredibile”. All'esordio con la Ferrari è arrivato subito un trionfo: “Devo ringraziare il team, le persone a Maranello e tutti quelli che mi sono stati accanto”, ha commentato la ragazza danese. La giovane pilota non ha nascosto le difficoltà della prova: “È stata molto difficile – ha spiegato - la telecamera posteriore si è rotta quasi subito per un tamponamento e ho dovuto prestare ancora più attenzione quando i prototipi mi dovevano doppiare”.

Per la Scuderia Corse di Giacomo Mattioli si è trattato di una enorme soddisfazione. Il successo bilancia in casa Ferrari le amarezze della Formula 1: “Mi complimento con Christina Nielsen che, supportata da un pilota esperto come Alessandro Balzan, è stata in grado di scrivere una pagina importante della storia dell’automobilismo riuscendo ad aggiudicarsi il campionato IMSA”, ha commentato Antonello Coletta, responsabile delle Attività Sportive GT. Il manager si è congratulato anche con il team di Mattioli: “Dopo il trionfo alla 24 Ore di Le Mans ha completato così una stagione da incorniciare”, ha concluso.
 

 

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Sabato 8 Ottobre 2016 - Ultimo aggiornamento: 29-10-2016 17:50 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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