Il Noah 29

Noah punta ancora sui gommoni di successo 26 e 29. Pronto per Genova il 33 Coupé

di Sergio Troise
  • condividi l'articolo

NAPOLI - Nel mare magnum di gommoni in esposizione al 45mo Nauticsud recitano un ruolo da protagonisti i siciliani di Noah, marchio palermitano specializzato nella costruzione di battelli pneumatici dalle linee (e dalle prestazioni) sportive, rappresentato in Campania da Celentano e Rugiada.

Il Noah 26 (8,10 metri) e il Noah 29 (9,40) hanno occupato lo stand allestito alla Mostra d’Oltremare, dove i responsabili del cantiere hanno annunciato anche l’arrivo di una novità importante destinata a collocarsi, nel 2019, nella parte superiore della gamma: a settembre, infatti, verrà varato e presentato in anteprima a Genova il Noah 33, un coupé dalle linee slanciate, con motorizzazione entrofuoribordo (Mercruiser o Volvo Penta), in grado di assicurare sia alte prestazioni sia abitabilità da “piccolo yacht”, con due posti letto e bagno separato.

Per la stagione 2018, intanto, il cantiere siciliano punta ancora forte sul 26 e sul 29, cavalli di battaglia dell’azienda siciliana guidata da Piero Mannino e Sergio Abbate. Disegnati entrambi con criteri moderni da professionisti all’avanguardia nella progettazione di battelli pneumatici, il 26 e il 29 coniugano la versatilità con un profilo sportivo inconfondibile, accentuato, negli esemplari esposti al Nauticsud, da una colorazione scura (grigio il 26, nero il 29) che ne sottolinea l’aggressività delle forme.

Su entrambi i battelli, accomunati da un apprezzabile family feeling stilistico, si fanno notare le linee fortemente aerodinamiche della console, l’assenza di spigoli in ogni particolare della coperta, la stessa moderata rastrematura dei tubolari, tutti dettagli che conferiscono un bassissimo grado di resistenza al vento. Se a tutto ciò si sommano le doti velocistiche delle carene, ormai collaudate da un pezzo, e – non ultime – le capacità di accoglienza a bordo, si comprenderà perché questo cantiere siciliano nato nel 2010 sia sopravvissuto alla crisi e abbia le carte in regola per dire la sua sul redivivo mercato della “piccola nautica”.

Inutile dire che il Noah 29 offre qualcosa in più, sia in materia di spazio, sia di finiture: è maniacale la cura messa per realizzare certi particolari come le bitte a scomparsa e a molla, le cerniere a filo, gli attuatori idraulici nei coperchi più piccoli e il pistone elettromeccanico per il gavone poppiero (optional sul 26, di serie sul 29).

Studiato per permanenze a mare più lunghe, il Noah 29 offre inoltre un perfetto compromesso tra gli spazi destinati al relax e quelli riservati alla guida e alle esigenze del campeggio nautico, come il vano toilette (optional) e il mobile multifunzione alle spalle del sedile di guida, ma rivela il suo vero punto di forza nella capacità di stivaggio oltre la media, realizzata peraltro in presenza di due serbatoi carburante attivabili separatamente per mantenere il corretto bilanciamento del battello in ogni condizione di navigazione.

A differenza del 26, per il quale il cantiere consiglia una motorizzazione da 300 hp, sul 29 la potenza dei motori può raggiungere i 400 cavalli. Il prezzo del 26 è di 51.750 euro più IVA; quello del 29 è invece di 67.850, sempre più IVA. Attenzione, però: a questo listino vanno aggiunti il costo della motorizzazione (entro o fuoribordo, a scelta del cliente) e una serie di dotazioni che il cantiere definisce optional, ma in realtà sono equipaggiamenti indispensabili, come la timoneria idraulica, il verricello salpa ancora, il rollbar in acciaio, il tendalino, le luci di cortesia, oltre a comodità come il vano spogliatoio con wc, il frigo, la ghiacciaia e il telone copribarca.

  • condividi l'articolo
Sabato 17 Febbraio 2018 - Ultimo aggiornamento: 19-02-2018 07:34 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
COMMENTA LA NOTIZIA
0 di 0 commenti presenti