La Opel Astra

Astra, dal OnStar all'Opel Eye: un pieno di tecnologia per la compatta tedesca

di Mattia Eccheli
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PORTO - Più sicurezza grazie alla tecnologia che Opel ha lanciato su Astra con la nuova generazione di fari IntelliLux Led. E’ un sistema brevettato che permette di guidare con gli abbaglianti senza accecare gli automobilisti che arrivano nella direzione opposta. I fari a Led sono composti da 16 segmenti, otto per lato, il cui fascio luminoso viene costantemente adeguato sulla base del traffico grazie all’Opel Eye.

Sicurezza a pieni voti per Opel Astra. La berlina è stata sottoposta ai crash test dall’organismo indipendente EuroNcap ed ha ottenuto le cinque stelle. È stata promossa su tutti i fronti: protezione degli adulti, dei bambini, dei pedoni e safety assist. L’abitacolo è stato sviluppato per limitare le deformazioni e garantire il più ampio spazio di sopravvivenza possibile in caso di incidente.

Opel “dialoga” con gli automobilisti. Ed ai propri clienti offre il servizio di assistenza personale Opel OnStar per un connettività totale. L’auto è un hot spot wifi mobile 4G LTE ma è stabilmente collegata al “quartier generale”. Se, ad esempio, esplode un airbag, scatta una segnalazione al centro operativo che contatta chi sta a bordo. E se chi viaggia necessita di assistenza, un addetto risponde sempre, 24 ore su 24 per 365 giorni all’anno.


Tolleranza zero nei confronti delle interferenze. Opel Astra è superato il test sulla compatibilità elettromagnetica: il suo abitacolo è paragonabile a quello di uno studio di registrazione. Significa che il funzionamento dei dispositivi tecnologici di bordo è a prova di interferenza, “blindato” insomma. L’auto è stata sottoposta ad una “tempesta di radiazioni” nel centro EMC per valutarne il grado di immunità: risultato eccellente.
 

 

 

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Domenica 16 Ottobre 2016 - Ultimo aggiornamento: 11:04 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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