Situato sulla JuJin Road, nella zona Nord Est di Pudong, la sede si estende sulla superficie di oltre 22 mila metri quadri, di cui 6.500 dedicati ai due laboratori R&D, e ospiterà circa 550 persone a fine 2016 per raggiungere quota 700 nel 2018

Magneti Marelli festeggia 20 anni in Cina inaugurando la nuova sede a Shanghai

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PECHINO - Magneti Marelli festeggia i venti anni in Cina inaugurando la nuova sede centrale a Shanghai che si arricchisce dello strategico centro di ricerca e sviluppo per le aree di business powertrain e automotive lighting. La struttura, che continua a ospitare le funzioni di staff, gli uffici amministrativi e commerciali delle attività di powertrain, automotive lighting, sistemi di scarico, sospensioni e aftermarket, è frutto di un investimento che, osserva in una nota il Ceo Pietro Gorlier, «vuole rinforzare ulteriormente l'organizzazione del gruppo in Cina, con maggiore flessibilità, efficacia e velocità di reazione» per rispondere alle richieste del mercato in un'area cruciale del mercato automotive.

Situato sulla JuJin Road, nella zona Nord Est di Pudong, la sede si estende sulla superficie di oltre 22 mila metri quadri, di cui 6.500 dedicati ai due laboratori R&D, e ospiterà circa 550 persone a fine 2016 per raggiungere quota 700 nel 2018, di cui oltre 350 costituiti da ingegneri e tecnici. Nei venti anni in Cina, in cui ha investito oltre 300 milioni di euro, «Magneti Marelli è cresciuta di pari passo alla industria automotive cinese, ma c'è un futuro di ulteriore prosperità tutto ancora da scrivere», rileva da parte sua Sylvain Dubois, presidente di Magneti Marelli China, secondo cui il focus è sullo sviluppo tecnologico nell'ottica di offrire le innovazioni più recenti al mercato cinese e asiatico.

Le attività del laboratorio di ricerca e sviluppo powertrain guardano allo sviluppo di soluzioni e componenti strategici per l'area dei sistemi ibridi, dell'elettronica e delle tecnologie elettromeccaniche. Attualmente il business cinese del gruppo ha un valore di 550 milioni di euro nel 2015 (includendo anche le joint venture non consolidate), impiegando 3.500 persone. Il mercato dell'auto cinese, secondo i dati Ihs, ha fatto segnare lo scorso anno volumi di produzione superiori ai 24 milioni di vetture, in aumento del 4,5% sul 2014.
 

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Venerdì 22 Aprile 2016 - Ultimo aggiornamento: 15:33 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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