Piccole imprese ed imprenditori potranno mettere per una partita il loro brand sulle prestigiose maglie dell'Udinese

Dacia, sponsor Day: per le piccole imprese
un giorno di gloria sulla maglia dell'Udinese

di Sergio Troise
  • condividi l'articolo

NAPOLI - Calcio e auto vanno da tempo a braccetto. E se scontato appare l’accordo tra la Juventus e uno dei marchi del gruppo Fiat-Chrysler (Jeep), meno prevedibili sono altre intese, come quella tra Udinese e Dacia. E invece, a ben guardare, una sintonia tra i due partner c’è: la casa automobilistica rumena e la squadra friulana sono accomunate dagli stessi valori di concretezza e solidità, e dalla capacità di raggiungere, ciascuna nei rispettivi ambiti, massimi obiettivi senza sprechi e “fronzoli” ma con semplicità e a costi ragionevoli. Una formula che negli anni ha regalato all’Udinese piazzamenti superiori alle aspettative, qualificazioni alle Coppe europee e fatturati sempre in regola; alla Dacia risultati di mercato in controtendenza rispetto alla crisi, e conti in ordine.

Se l’Udinese è un club riconosciuto come modello di gestione oculata, fedele al fair play finanziario e capace di valorizzare talenti calcistici nascosti, Dacia è, da parte sua, il brand automotive che più di ogni altro ha saputo attuare una sintesi virtuosa tra prezzo e qualità. Semplicisticamente si parla di auto “low cost”, in realtà si tratta di auto che offrono tutto ciò che serve senza per questo imporre listini proibitivi. Inoltre, se l’Udinese ottimizza i costi di gestione sfruttando saggiamente sinergie con il calcio straniero, Dacia capitalizza al meglio l’appartenenza al gruppo francese Renault. Anche da queste affinità è nata la sponsorizzazione Dacia sulle maglie della squadra friulana. E da questa intesa, improntata non all’ostentazione ma alla valorizzazione dei rispettivi valori, nasce ora una iniziativa del tutto inedita, appena annunciata dai due partner.

Si chiama Dacia Sponsor Day ed è indirizzata a favore di piccole imprese e professionisti desiderosi di farsi conoscere senza imbarcarsi in onerose campagne pubblicitarie. In pratica, Dacia ha deciso di farsi da parte per tre domeniche del girone di andata del campionato di Serie A e di lasciare lo spazio abitualmente occupato sulle maglie di Di Natale e compagni a disposizione di chi partecipa al concorso appositamente indetto. In tal modo, privati imprenditori o piccole aziende desiderosi di farsi conoscere potranno realizzare il sogno di “farsi vedere” allo stadio e in televisione. E non solo sulle maglie dei calciatori, ma anche negli spazi riservati dello stadio Friuli e in sala stampa.

Il classico quarto d’ora di notorietà di cui parlava Andy Warhol riferendosi agli artisti della Pop Art e al loro grado di celebrità viene ora proposto a chi ne ha bisogno. Warhol però non aveva fatto i conti con il calcio, e con la possibilità di moltiplicare per sei (i 90 minuti di una partita) il fatidico quarto d’ora.

Per diventare sponsor per un giorno basterà dunque partecipare al concorso “Sponsor Day”, che è scattato il 13 settembre e si protrarrà fino al 7 ottobre. Professionisti e titolari di piccole imprese possono inviare gratuitamente la domanda di partecipazione attraverso il portale www.daciasponsorday.it. Condizione essenziale è che il volume d’affari dell’azienda o dello studio professionale non abbia registrato, nel 2012, un volume d’affari IVA superiore a 100mila euro. Le piccole imprese, inoltre, devono avere un massimo di tre dipendenti, non di più.

Premiato il miglior rapporto qualità-prezzo. Il direttore della Comunicazione del Gruppo Renault, Francesco Fontana Giusti, ha spiegato dettagliatamente lo spirito dell’iniziativa e i criteri di selezione. “Intendiamo valorizzare le formule imprenditoriali più efficaci, pensate per offrire ai propri clienti sempre il miglior rapporto qualità-prezzo nell’ambito della loro attività, proprio come Dacia. Il nostro Paese è ricco di piccole realtà produttive di eccellenza, che costituiscono la ricchezza del nostro tessuto economico. Realtà che magari sono veri e propri fiori all’occhiello dell’economia nazionale, ma che spesso, per motivi diversi, non hanno la forza o l’occasione per emergere o sono conosciute solo nel loro ambito territoriale. Con questa iniziativa vogliamo regalare loro la possibilità di essere conosciute a livello nazionale e di godere di una visibilità senza eguali”.

In sintonia la posizione dell’Udinese. “Siamo felici di accompagnare Dacia in questa iniziativa unica al mondo, di cui condividiamo i valori e le finalità – ha fatto sapere la società friulana -. In particolare apprezziamo la volontà di Dacia di lasciare uno spazio così prestigioso a disposizione di altre realtà, regalando loro l’opportunità davvero speciale di essere protagonisti sul più grande palcoscenico sportivo italiano. Il binomio Dacia-Udinese, ormai consolidato da anni, anche in questa occasione non si è limitato ad una semplice sponsorizzazione, ma ha voluto contraddistinguersi sviluppando un’iniziativa che regala la possibilità di realizzare un sogno”.

  • condividi l'articolo
Lunedì 30 Settembre 2013 - Ultimo aggiornamento: 06-10-2013 23:49 | © RIPRODUZIONE RISERVATA