RIETI - Feste nuove, lavori vecchi. Con il ponte di Pasqua arriva il primo, grande fine settimana di esodo del 2024 e, purtroppo, le strade del Reatino si presentano con gli stessi problemi dell’anno vecchio: cantieri e restringimenti, con deviazioni del traffico che rischiano di creare problemi. Protagonista in negativo è sempre la Salaria.
Terza corsia. Per chi arriverà da Roma, il primo “sbarramento” sarà quello all’altezza di Campomaggiore, dove sono in corso i lavori per la realizzazione della corsia di arrampicamento.
Rientro con attenzione. Maggiori problemi potrebbero esserci al ritorno, nella sera di Pasquetta o, in generale, per chi viaggerà in direzione di Roma, anche domani. Il primo intralcio si trova alle porte di Rieti, con la canna sud della galleria Colle Giardino ancora chiusa. Per uscire da Rieti si deve passare per l’alberata della Salaria e, di conseguenza, chi viene dalla superstrada, sia da Terni sia da Ascoli, deve usare i percorsi alternativi per immettersi sulla Statale. Viaggiando dall’Umbria si può uscire al Macelletto e passare per via Pistignano o, meglio ancora, usare la nuova rampa di uscita a Fonte Cottorella. Venendo da nord ovest, si deve uscire allo svincolo di Casette e poi attraversare la città o uscire dopo la galleria di Sant’Antonio al Monte, dirigersi verso Rieti e usare la nuova rotatoria davanti alla caserma dei vigili del fuoco per tornare indietro e dirigersi verso Roma. Andando verso Roma, ci sarà da fare i conti con la rotatoria di Borgo Santa Maria, dove è aperto un cantiere per il completamento dell’area: una struttura che, a quasi due anni dalla sua inaugurazione, continua a rappresentare un collo di bottiglia che genera code superiori ai 5 chilometri ogni fine settimana.