Volkswagen e Seat: “Spagna e UE puntino sulle auto elettriche”. Vertici dei brand con re Felipe a fabbrica batterie di Martorell
Volkswagen Golf ha appena spento 50 candeline. Il 29 marzo 1974 cominciava la produzione a Wolfsburg
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FRANCOFORTE - Memorizzate bene una data, ma sarebbe meglio dire un anno: il 2020. Perché a partire da quel momento parte della rivoluzione elettrica di Volkswagen avrà inizio. La conferma deriva dal fatto che quello sarà l’anno in cui inizierà la commercializzazione dei modelli I.D.. La famiglia elettrica di Wolfsburg all’inizio si articolerà su una gamma di due vetture, che diverranno tre a partire dal 2022. La prima sarà appunto la I.D., una vettura dalle dimensioni compatte; poi toccherà alla I.D. Crozz, un Crossover di stampo Suv; e nel 2022 sarà la volta dell’I.D. Buzz, variante elettrificata del mitico Bulli.
I veicoli sono stati sviluppati sulla All New Electric Architecture e hanno autonomie comprese tra i 500 e i 600 km. La I.D. sarà lanciata parallelamente alla nuova generazione di Volkswagen Golf. Sia la Crozz che la Buzz, hanno la trazione integrale. Una specifica derivata dal fatto che sono equipaggiate con due motori elettrici, ciascuno dei quali si occupa di fornire trazione ad un asse della vettura. Il pacco batterie delle vetture I.D. può essere ricaricato sino all’80% della carica in poco meno di 30 minuti, se si ha modo di collegarsi ad un punto di ricarica con una potenza di 150 kW (DC). Le versioni a guida (completamente) automatizzata arriveranno dal 2025. Il sistema messo in cantiere da Volkswagen prende il nome di I.D. Pilot.
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