La Bmw iX presenta un design che si allinea con lo stile attuale del marchio bavarese

Bmw, la poderosa iX cambia marcia: sprint da Formula 1 e autonomia oltre 700 km

di Michele Montesano
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Bmw è stato tra i primi costruttori a credere nella mobilità elettrica. Dopo le avveniristiche i3 ed i8, nel 2021 la Casa di Monaco di Baviera ha svelato il Suv iX. Simbolo del nuovo corso elettrico targato Bmw, per l’ammiraglia tedesca è giunto il momento di ricevere il restyling di metà carriera. Le novità sono tante sia sul lato estetico che, soprattutto, su ciò che si cela sotto la carrozzeria. Se le dimensioni sono pressoché invariate, con una lunghezza di 4,96 metri, una larghezza di 1,97 e un’altezza di 1,69 metri, la iX presenta un design che si allinea con lo stile attuale del marchio bavarese. Sul frontale spicca il generoso doppio rene dotato di una trama a bande diagonali e, opzionalmente, la cornice luminosa Bmw Iconic Glow. A cambiare sono i fari adattativi LED assottigliati e con una forma ispirata alla i7. Muscolosa anche la vista laterale con i cerchi che vanno da 20” fino a 23”.

Non mancano i pacchetti M Sport e M Sport Pro, di serie sulla versione top di gamma, che adottano una calandra specifica, il paraurti posteriore dotato di diffusore oltre gli esclusivi cerchi in lega leggera M da 22”. Lussuoso e ben rifinito, l’abitacolo presenta un display curvo che integra il quadro strumenti digitale e il sistema di infotainment iDrive 8.5. Quest’ultimo dispone della connettività 5G, la possibilità di collegare wireless gli smartphone oltre al controllo vocale. Di serie la iX offre sedili e volante riscaldati, l’head-up display e il sistema audio firmato Harman Kardon. Potendo contare su un passo di 3 metri, lo spazio non manca anche per chi siede dietro, mentre il bagagliaio ha una capacità di carico da 500 a 1.750 litri. Tre i tagli di potenza della iX, tutti dotati di doppio motore e trazione integrale xDrive con un netto incremento sia in efficienza che nelle prestazioni. Alla base troviamo la iX xDrive45 da 300 kW (408 Cv) che, supportata da una batteria da 94,8 kWh, offre un’autonomia fino a 602 km nel ciclo WLTP. La più adatta alle lunghe percorrenze è sicuramente la xDrive60 che, visto l’accumulatore da 109,1 kWh, con una sola carica assicura fino a 701 km di autonomia. Con una potenza di 400 kW (544 Cv) la iX consente, inoltre, uno scatto 0-100 km/h in 4,6 secondi.

Infine al vertice troviamo la iX M70 xDrive in grado di sprigionare una potenza complessiva di ben 485 kW (659 Cv) e 1.100 Nm di coppia che si traducono in uno 0-100 km/h coperto in 3,8 secondi e una velocità massima di 250 km/h, il tutto assicurando un’autonomia fino a 600 km grazie alla batteria da 108,9 kWh. Se la iX xDrive45 è in grado di supportare ricariche in corrente continua fino a 175 kW, le versioni superiori raggiungono i 195 kW permettendo di recuperare fino all’80% di carica in meno di mezz’ora. La ricarica in corrente alternata avviene, invece, con una potenza massima fino a 22 kW. Per incrementare le prestazioni della iX, in Bmw hanno rivisto sia l’assetto che il bilanciamento dei pesi. Le sospensioni anteriori sono a doppio braccio trasversale, mentre le posteriori a cinque bracci. Inoltre sulla più potente M70 ci sono di serie gli ammortizzatori elettronici, le quattro ruote sterzanti e l’impianto frenante maggiorato. Non manca un corposo pacchetto di Adas e la funzione di recupero adattivo che aumenta l’efficienza durante la guida.

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Lunedì 10 Febbraio 2025 - Ultimo aggiornamento: 11:20 | © RIPRODUZIONE RISERVATA