Dacia Bigster

Bigster show, Dacia ridefinisce il segmento C dei Suv puntando su accessibilità e rapporto qualità prezzo

di Michele Montesano
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BERLINO – Non si arresta la crescita di Dacia. Dopo aver fatto registrare l’ennesimo successo in termini di vendite in tutta Europa, la Casa romena si appresta a rivoluzionare il mercato dei SUV di segmento C con la Bigster. Fedele ai valori del brand, Dacia ha svelato una vettura che unisce qualità costruttiva e robustezza senza tralasciare comfort e tecnologia, il tutto puntando anche alla sostenibilità. Molto più di un SUV, la Bigster rappresenta un deciso passo in avanti della filosofia Dacia che, ancora una volta, punta a rendere accessibili soluzioni riservate a veicoli di fascia alta mantenendo il giusto rapporto qualità prezzo.

Traendo ispirazione dall’ultima Duster, con cui condivide il pianale, la Bigster evolve ulteriormente il nuovo stile Dacia. Basata sulla collaudata piattaforma CMF-B del Gruppo Renault, la Bigster presenta una lunghezza di 4,75 metri, una larghezza di 1,81 e un’altezza di 1,71 metri. Dimensioni che consentono un’ottima vivibilità a bordo senza inficiare eccessivamente negli ingombri esterni.

Il carattere Dacia è ben espresso dal design che rappresenta un perfetto equilibrio tra essenzialità e robustezza. Le linee, pulite e decise, sono state appositamente studiate per enfatizzare la solidità del veicolo a partire dal frontale che ne esalta la presenza su strada. I fari LED, a forma di Y, sono posti alle estremità a incorniciare l’ampia griglia, in nero lucido, su cui è presente il nuovo logo Dacia. Non mancano componenti di derivazione off-road, come la piastra paracolpi, a sottolineare l’animo della Bigster.

Sapientemente sagomato, il cofano dona un tono aggressivo alla Dacia che, sfruttando le linee verticali del muso, amplifica il dinamismo d’insieme. Le piastre dei paraurti, i passaruota e le parti sottoscocca sono realizzate in Starkle, uno speciale polimero realizzato dai tecnici Dacia che sfrutta materiali riciclati al 20% tinti all’origine rendendo, così, più robuste le componenti e meno visibili eventuali graffi.

A slanciare la fiancata ci pensa una linea di cintura alta e pulita, grazie alle maniglie delle portiere posteriori inglobate nel montante, e il tetto, che opzionalmente si può avere a contrasto con la carrozzeria in nero, che discende verso il lunotto con un piccolo spoiler. Non mancano i cerchi in lega che vanno da 17” fino a 19”. Anche il posteriore, sfruttando le luci LED poste alle estremità, allarga visivamente la Bigster sottolineano la sua presenza su strada.

Puliti e razionali gli interni che, disponendo di un passo pari a 2,7 metri, offrono uno spazio ottimale per cinque persone. Al centro della plancia, alta e a sviluppo verticale, troviamo il display touch screen da 10,1” per gestire il sistema multimediale offrendo anche la connessione con gli smartphone. Chi guida può consultare rapidamente il cruscotto digitale da 7” o 10”, a seconda dell’allestimento, usufruendo di una seduta pratica ed ergonomica. Infatti i sedili anteriori, realizzati in tessuti resistenti e facilmente lavabili, sono regolabili elettricamente.

Ampio spazio anche per chi si accomoda dietro, con ben 24 centimetri a disposizione per le gambe. Inoltre il divano è frazionabile secondo lo schema 40-20-40. Ciò permette di trasportare oggetti ingombranti mantenendo comunque due posti disponibili sul retro. Il portellone del bagagliaio, azionabile elettricamente, garantisce una capacità di carico fino a 667 litri. Sulla Bigster non manca il tetto panoramico, anche l’isolamento acustico è stato migliorato oltre a disporre di un impianto audio Arkamys 3D con sei altoparlanti.

Tutte le versioni della Bigster sono equipaggiate con motorizzazioni elettrificate, a sottolineare l’impegno di Dacia verso la sostenibilità. La novità principale è rappresentata dal motore HYBRID 155. Questo combina il benzina 4 cilindri da 107 CV con 2 motori elettrici, supportati da una batteria da 1,4 kWh, gestiti da un cambio automatico elettrificato dotato di 4 rapporti per il termico e 2 per l’elettrico. Tale configurazione permette al SUV di muoversi fino all’80% del tempo in modalità elettrica quando si viaggia in città garantendo, così, una riduzione significativa delle emissioni di CO2.

Oltre al motore ibrido, la Bigster è disponibile con il TCe 140 mild-hybrid che utilizza un propulsore tre cilindri turbo benzina da 1.2 litri, con ciclo Miller, abbinato a un sistema ibrido a 48 V e un cambio manuale e 6 rapporti riducendo, così, il consumo di carburante del 10% rispetto ai motori tradizionali. La versione ECO-G 140, alimentata a GPL, associa per la prima volta al bifuel il mild-hybird da 48 V. Il 1.2 litri offre quindi un’autonomia combinata di 1.450 km, grazie ai due serbatoi (uno per la benzina e uno per il GPL), mantenendo la capacità del bagagliaio inalterata.

Non poteva mancare la versione TCe 130 4X4 dotata di trazione integrale e del cambio manuale a 6 marce, che rende la Bigster ideale per chi cerca un SUV versatile, adatto non solo alle strade cittadine ma anche ai percorsi off-road. Il sistema di Terrain Control offre diverse modalità di guida (Auto, Snow, Mud/Sand e Off-Road) permettendo al veicolo di adattarsi automaticamente alle condizioni di aderenza del terreno. Un’altra funzionalità utile è il controllo della velocità in discesa HDC che mantiene costante la velocità del veicolo su terreni scivolosi o pendenze ripide migliorando la sicurezza e il controllo del mezzo.

Dacia ha pensato anche agli appassionati di avventure all’aria aperta, offrendo una serie di accessori esclusivi per la Bigster. Tra questi il Pack Sleep: una soluzione che trasforma un box in legno in un letto matrimoniale rendendo la vettura perfetta anche per gli amanti della natura e del campeggio. La tenda da portellone, progettata per aderire perfettamente al veicolo, aumenta lo spazio disponibile e garantisce una maggiore versatilità durante le escursioni.

Le barre da tetto modulabili, di serie nella versione Extreme, possono essere trasformate da longitudinali a trasversali con un semplice gesto, senza la necessità di montare accessori aggiuntivi. Queste caratteristiche rendono la Bigster, non solo un SUV adatto alla vita quotidiana, ma anche un mezzo perfetto per chi ama vivere all’aria aperta e avventurarsi in percorsi più impegnativi.

Numerosi gli ADAS a disposizione, tra questi troviamo la frenata automatica di emergenza, il riconoscimento della segnaletica stradale, l’assistenza al mantenimento della corsia e il monitoraggio dell’attenzione del conducente. Inoltre Dacia ha introdotto il pulsante “My Safety” che consente di richiamare velocemente le impostazioni preferite degli ADAS, riducendo i tempi di configurazione prima di ogni viaggio.

La Bigster avrà un prezzo d’attacco davvero concorrenziale. La versione base sarà offerta a meno di 25.000 Euro, mentre le varianti ibride avranno un prezzo inferiore ai 30.000 Euro. Gli ordini verranno aperti a gennaio 2025, mentre per le prime consegne bisognerà attendere ad aprile.

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Mercoledì 9 Ottobre 2024 - Ultimo aggiornamento: 13:43 | © RIPRODUZIONE RISERVATA