Grandland, Frontera, Mokka: Opel sfoggia un ecologico tris d’assi
Grandland, Frontera, Mokka: Opel sfoggia un ecologico tris d’assi
Grandland, il volto tedesco di Stellantis. Con la Stla l’autonomia del suv Opel arriva a 700 km
Difficile immaginare una reinterpretazione più evoluta nello stile e nei contenuti, ma anche più rispettosa dell’heritage di un modello che 33 anni fa è entrato nella storia Opel, dettando nuove regole in termini di spazio, funzionalità e spirito d’avventura. Parliamo del Frontera, il B-Suv la cui nuova generazione – presentata staticamente a Milano con largo anticipo sull’avvio della commercializzazione, previsto in Italia per ottobre – ha favorevolmente colpito per la sobria linearità del look, coerente con il nuovo linguaggio stilistico del brand “Bold & Pure” che trova la sua manifestazione più evidente nel frontale Opel Vizor il quale, oltre a integrare i gruppi ottici a Led, tiene a battesimo la nuova versione del logo. Il tradizionale fulmine è stato infatti rivisitato per meglio simboleggiare il cammino del marchio – l’unico a rappresentare il “made in Germany” nella galassia Stellantis – verso l’elettrificazione, di cui il nuovo Frontera rappresenta una tappa importante.
Infatti alla motorizzazione mild-hybrid a 48 Volt con il turbo a benzina 1.2 da 100 cv (in seguito anche da 136 cv) abbinato a un’unità elettrica da 28 cv, si affianca la versione 100% a batteria che promette 300 km di autonomia Wltp (400 per la variante “long range” attesa in un secondo momento). Nell’imminenza dell’avvio della campagna ordini il direttore di Opel Italia Federico Scopelliti ha comunicato che i prezzi partono da 24.500 euro per la motorizzazione ibrida (1.500 in più nel caso della versione da 136 cv) e da 29.900 per la quella a elettroni.
L’attenzione alla concretezza, da sempre una priorità per Opel, trova conferma nella proposta commerciale dalla quale sparisce la parola “optional”. Il cliente potrà solo scegliere il motore, il colore e la versione tra Frontera e Frontera GS, quest’ultima arricchita dalle barre sul tetto e dai sedili riscaldabili. Sempre presenti, invece, la telecamera di retromarcia e il display da 10 pollici del sistema di infotainment che crea un unico maxi-schermo con il quadro strumenti digitale della stessa misura. Nonostante le dimensioni contenute (nuovo Frontera è lungo 4,38 metri), la spazio a bordo è davvero generoso per passeggeri e bagagli. Questi ultimi hanno a disposizione un vano il cui volume spazia da 450 ai 1.600 litri che si raggiungono abbattendo gli schienali dei sedili posteriori. Non è stato comunicato quanto potrà incidere su queste misure la versione a 7 posti che comunque – come annunciato durante la presentazione milanese – arriverà presto.