
Fulminea, nascerà a Modena l’hypercar elettrica di Estrema. Prodotta in 61 esemplari con batterie ibride costerà 2 ml di euro

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TORINO - Un’automobile elettrica “estrema”, con un design fortemente innovativo e una grande cura dei dettagli. È Fulminea, l’hypercar full-electric stradale di Automobili Estrema, la società fondata nel 2020 dall’imprenditore Gianfranco Pizzuto. Il modello di stile è stato presentato oggi al Museo Nazionale dell’Automobile di Torino. L’ auto - che sarà prodotta nella Motor Valley di Modena in 61 esemplari, con il centro stile a Torino - arriverà sul mercato nella seconda metà del 2023. Il prezzo è di 1.961.000 euro (tasse escluse). È la prima auto al mondo a utilizzare un pacco batteria "ibrido" che si serve di celle allo stato solido prodotte da Abee (Avesta Battery Energy Engineering) e di ultracondensatori. Ha un’autonomia di 520 chilometri, con batterie del peso di 300 chili, meno della metà di quelle tradizionali per garantire la stessa potenza.
«Il nostro obiettivo - ha spiegato Pizzuto - è far diventare Fulminea il laboratorio tecnologico su ruote più veloce al mondo. I nostri mercati di riferimento sono la California, il Giappone, la Cina e alcuni Paesi del Nord Europa. Abbiamo investito in totale autofinanziamento, mio e dei soci fondatori, con qualche persona a me più vicina, ma abbiamo contatti con grossi fondi di investimento internazionali, uno dei quali oggi verrà qui e sarà probabilmente il nostro partner finanziario. Sono deluso che non ci sia nessuna realtà finanziaria italiana, se vogliamo che questo progetto resti italiano, è necessario che qualcuno si faccia avanti». Automobili Estrema vorrebbe anche realizzare nel 2025 una gigafctory di batterie, se sarà possibile in Italia: «l’investimento è fra 400 e 500 milioni, con un rientro previsto entro 5 anni», ha detto Pizzuto.
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