la Bmw iX3 Elettrica

iX3, la prima Bmw orientale. Accelerazione ecologica: esordio nei Suv elettrici con un modello prodotto in Cina

di Alessandro Marchetti Tricamo
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ROMA - Un presente partito da lontano. È il 2007 e Bmw lancia “project i”, l’idea di una sub-brand riservato a vetture elettriche. Il sole per l’auto a batteria non è ancora alto e, dall’altra parte dell’Oceano, Elon Musk è impegnato a salvare Tesla dalla bancarotta. Il futuro però va veloce e, dopo aver venduto circa 180mila i3 nel mondo, i tedeschi possono continuare al loro corsa: «Abbiamo già lanciato la Mini elettrica e ora con la nuova iX3 è il momento del nostro primo Suv esclusivamente a batterie. Il prossimo anno potrete guidare i4 e iNext. Vi prometto che arriveranno molte altre elettriche», annuncia Oliver Zipse, presidente del Board di Bmw nel presentare in diretta web la nuova iX3. «La strategia è perfetta nei tempi: la domanda dei clienti è in continua crescita, tanto che sono fiducioso per gli obiettivi che ci siamo posti sul mercato europeo: il prossimo anno il 25% delle nostre vendite sarà elettrificato, una percentuale che salirà al 33% nel 2025, per arrivare al 50% nel 2030», ha continuato Zipse.

Il numero uno di Bmw sposta poi l’attenzione verso la nuova iX3, evoluzione elettrica della X3: «Qualsiasi sia la propulsione scelta dal cliente, questa offrirà lo stesso livello di funzionalità, comfort e qualità». Come dire: elettrica ma senza alcun compromessi. Autonomia compresa: 460 chilometri misurati sul ciclo di omologazione Wltp. Non comparabile con le versioni tradizionali ma comunque sufficiente a coprire le esigenze di molti: «I clienti possono contare su oltre 150mila punti di ricarica in Europa e 450mila nel mondo, una rete grande e facilmente raggiungibile grazie alla nostra app», rassicura Zipse.

Nel dettaglio la iX3 può contare su un motore elettrico con una potenza massima di 210 chilowatt (286 cavalli), una coppia massima di 400 Nm e un funzionamento sincrono che però non prevede la presenza di magneti, soluzione che consente di non utilizzare terre rare per la sua produzione. L’accelerazione da 0 a 100 km/h è di 6,8 secondi, solo qualche centesimo in più rispetto alla versione tradizionale a benzina 3.0i e la velocità massima (limitata elettronicamente) è di 180 km/h. Il consumo misurato su un ciclo combinato è di circa 19 chilowattora per 100 chilometri. Tre le modalità selezionabili in grado di ritagliare la dinamica di guida del Suv tedesco in funzione di guidatore e condizione della strada: Sport, Comfort e Eco Pro. Il baricentro più basso di 7,5 centimetri rispetto alla X3 migliora gli inserimenti in curva e rende rapidi i cambi di direzione, utile quando si tratta di muovere 2,2 tonnellate di peso. Al resto pensano le sospensioni adattive.

La trasmissione è, come su tutte le elettriche, automatica ma si può avere la sensazione di “cambiata” in decelerazione grazie alla possibilità di modulare il sistema di recupero di energia in tre modalità differenti. In particolare, il recupero adattivo permette un aumento di comfort di guida ed efficienza, oltre a consentire, nel caso in cui è possibile, la funzione di veleggiamento. Le batterie sono realizzate con 188 celle di litio a disegno prismatico, suddivise in 10 moduli, per una capacità complessiva di 80 chilowattora: anche in questo caso i tedeschi garantiscono il non utilizzo di terre rare e di materiali, come cobalto e litio, ricavati solo da fornitori certificati nel rispetto di standard ambientali e sociali. In una stazione di ricarica rapida, per rifornire l’80% della batteria sono necessari 34 minuti ma in soli 10 minuti si può avere energia per un’autonomia di circa 100 km. Nessuna limitazione di carico: la capacità del bagagliaio è di 510 – 1.560 litri.

All’esterno, solo vernici metallizzate e nuovi cerchi in lega leggera da 19 pollici disegnati in modo da ridurre del 5% la resistenza aerodinamica, per un incremento di autonomia di circa 10 chilometri. Due gli allestimenti: Inspiring e Impressive. Il primo comprende, tra l’altro, fari a Led, climatizzatore automatico a tre zone con preriscaldamento e pre-condizionamento, portellone posteriore automatico, tetto apribile panoramico e Driving Assistant Professional. La Impressive aggiunge cerchi in lega da 20 pollici, vetri acustici, sedili sportivi, finiture in pelle, Parking Assistant Plus e impianto audio Harman Kardon. A proposito di musica: «Insieme a uno dei compositori più importanti al mondo, Hans Zimmer, abbiamo creato un sound per tutte le nostre elettriche a cominciare proprio dalla iX3: è sufficiente schiacciare il pulsante di accensione per essere avvolti dalle emozionali note dell’elettromobilità», conclude Zipse.

La nuova Bmw iX3 è già in vendita in Italia con prezzi a partire da 73mila euro nell’allestimento Inspiring e di 79mila euro per la Impressive. L’auto sarà prodotta a partire da settembre nello stabilimento cinese di Shenyang, con prime consegne in Europa a inizio 2021.

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Giovedì 25 Febbraio 2021 - Ultimo aggiornamento: 26-02-2021 20:25 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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