La nuova Nissan Juke

Juke, che crescita, cuore a benzina per il crossover compatto sportivo di Nissan

di Francesco Irace
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MILANO - Ancora più Suv, più spaziosa e con un carattere più marcato. La nuova generazione della Nissan Juke cambia pelle senza perdere la propria identità, rinnovandosi nello stile, nella tecnologia e nell’abitabilità. A contraddistinguerla ci pensa sempre una linea da crossover un po’ coupé, quella stessa che l’ha resa celebre e apprezzata su tutti i mercati nel corso di questi anni (la prima generazione ha debuttato a Ginevra nel 2010).

Oggi mantiene le sue proporzioni di sempre ma cresce nelle dimensioni, a tutto vantaggio dello spazio destinato a passeggeri e bagagli. Nello specifico, è più lunga di 7,3 cm (per un totale di 4,21 metri) e più larga di 3,5 cm, ma soprattutto ha un passo aumentato di 10,5 cm. Cresce così la distanza tra il divano posteriore e i sedili anteriori, e aumenta di conseguenza anche il comfort di tutti gli occupanti. Ma non solo, perché si estende anche la capacità del bagagliaio, che passa dai vecchi 354 litri agli attuali 422 litri, con un aumento quindi di ben 68 litri. All’interno dell’abitacolo si fa notare una nuova plancia, completamente ridisegnata e dominata dal nuovo sistema di infotainment compatibile con Android Auto e Apple CarPlay, oltre che con Google Assistant. Inoltre, attraverso l’app NissanConnect è possibile gestire a distanza, tramite smartphone, alcune funzionalità dell’auto, mentre il servizio di WiFi a bordo, presto disponibile, permetterà a tutti i passeggeri di collegare i propri device.

La seconda generazione della Nissan Juke nasce sulla nuova piattaforma Cmf-B, condivisa con la “cugina” Renault Captur, la cui rigidità torsionale è aumentata del 13% rispetto al modello precedente, assicurando più stabilità e precisione tra le curve. Difatti, su strada, la nuova crossover nipponica si presenta con un assetto equilibrato, pensato per garantire il giusto comfort nell’utilizzo di tutti i giorni ma anche un buon sostegno nella guida più allegra. Tuttavia, va detto che la Juke non è certo un’auto costruita per essere strapazzata tra le curve da chi cerca il massimo delle performance. Non a caso per lei è stato scelto un tre cilindri benzina turbo da 117 CV che prevede un D-Mode con tre modalità di guida (Standard, Eco e Sport), ed è l’unica motorizzazione presente in gamma. È un propulsore brillante, sempre pronto, con una buona spinta ai bassi e una rumorosità contenuta.
È sicuramente un ottimo compromesso tra efficienza (in termini di consumi ed emissioni) e prestazioni, ed è abbinabile sia al cambio manuale che a quello automatico.

La nuova Nissan Juke ingloba tutte le tecnologie più moderne della gamma di vetture Nissan e offre sistemi di assistenza alla guida moderni ed evoluti: dal Pro Pilot, capace di assicurare una guida autonoma di livello 2 (solo se si sceglie il cambio automatico) assistendo il guidatore in fase di accelerazione, sterzata e frenata, fino ai sistemi di frenata d’emergenza Intelligente con riconoscimento di pedoni e ciclisti, di rilevamento della segnaletica stradale e di rilevamento posteriore degli ostacoli in movimento.

Difetti? Solo qualche fruscio aerodinamico in alcune situazioni di guida, ma nel complesso la qualità percepita è cresciuta notevolmente sotto tutti i punti di vista. La nuova Nissan Juke viene proposta con prezzi compresi tra 19.620 e 26.780 euro, negli allestimenti Visia, Acenta, Business, N-Connecta e Tekna, oltre che nella nuova versione N-Design.

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Giovedì 6 Agosto 2020 - Ultimo aggiornamento: 08-08-2020 09:30 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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