MILANO - Quando la più celebre delle muscle car diventa elettrica, può succedere che il silenzio degli elettroni sia più coinvolgente del rombo e degli ottani. E così è per la Ford Mustang Mach-E GT, la versione più potente del crossover elettrico dell’Ovale Blu che aggiunge alla sua gamma il pezzo più pregiato riesumando un’altra denominazione storica del marchio di Dearborn e della sua icona sportiva. Dopo le prime apparizioni al Festival of Speed di Goodwood e al Salone di Monaco, la Mach-E GT ha fatto il suo debutto anche al di qua delle Alpi in occasione di un evento organizzato alla Fabrica Orobia di Milano, con tanto di performance danzante. Una cornice artisticamente degna per dare il benvenuto alla Mustang più potente venduta in Europa con i suoi 358 kW (487 cv) e 860 Nm, una coppia superiore anche alla supercar GT e a quella della Mustang Shelby GT500 da 760 cv. La Mach-E riesce quasi a pareggiare quest’ultima in accelerazione bruciando lo 0-100 km/h in 3,7 secondi (solo 2 decimi in più) mentre la velocità massima è autolimitata a 200 km/h (rispetto ai 180 km/h della altre Mach-E).

A spingere così forte sono due motori elettrici, uno per assale, alimentati da una batteria agli ioni di litio della capacità lorda di 98,7 kWh (88 kWh netti) costruita dalla Ford stessa con 376 celle della LG Chem. Si può ricaricare in corrente alternata a 11 kW o in corrente continua a 150 kW contro i 115 kW delle altre versioni. Con quest’ultima soluzione, bastano 10 minuti per incamerare energia per 97 km e 45 minuti per passare dal 10% all’80%. Con un consumo dichiarato di 20,6 kWh/100 km, la Mustang Mach-E GT ha un’autonomia minima di 427 km. La GT si riconosce dalle altre Mach-E, per la scritta e per i passaruota che, invece che neri, sono in tinta con la carrozzeria, disponibile in due colori esclusivi (Grabber Blue e Cyber Orange) per questa versione. Spiccano i cerchi da 20”, le pinze freno rosse dei freni Brembo con dischi anteriori da 385 mm, il paraurti anteriore con prese d’aria e spoiler più estesi e lo scudo in policarbonato nero ad effetto 3D.
Le dimensioni rimangono le stesse, con una lunghezza di 4,71 metri ed un basso di ben 2,98 metri che permette di avere un’abitabilità superiore.

Il bagagliaio posteriore ha una capacità di 402-1.420 litri e ce n’è anche uno anteriore da 81 litri. L’interno è caratterizzato dai sedili avvolgenti Ford Performance rivestiti in pelle e il logo GT impresso sul bracciolo. La plancia ha un design essenziale con il display da 10,2” per la strumentazione e il grande schermo verticale da 15,5” del sistema Sync che ha Android Auto e Carplay wireless, la navigazione in cloud ed è aggiornabile over-the-air. La Mach-E è anche una delle poche auto in cui sono aggiornabili in remoto anche i sistemi di gestione dell’energia e quelli di assistenza alla guida. La GT ha una quarta modalità di guida oltre alle solite (Active, Whisper e Untamed) denominata Untamed Plus, le sospensioni con ammortizzatori magnetoreoloici, una diversa taratura del pedale del freno e una gestione dei motori che assegna più coppia alle ruote posteriori. Il tutto per dare il piacere di guida di una vera Mustang. La Ford Mustang Mach-E, come è noto, si compra solo online e la GT costa 74.500 euro con una dotazione che lascia fuori solo il tetto panoramico e le vernici metallizzate.

La gamma parte da 49.900 euro ed è disponibile a trazione posteriore o integrale con batteria da 75,7 kWh (68 kWh netti) o da 98,7 kWh (88 kWh netti) e potenza di 196 kW, 216 kW o 258 kW, l’unica insieme alla GT a non poter godere degli incentivi statali. In listino c’è anche la wallbox da 7,4 kW a 625 euro, per 5 anni si può accedere gratuitamente alla rete FordPass (15mila punti in Italia) e per un anno è possibile rifornirsi alle colonnine ultraveloci di Ionity (consorzio del quale Ford fa parte) a 31 centesimi al kWh invece dei 79 di listino. L’arrivo delle prime Mach-E GT è previsto per novembre.