La Skoda Enyaq iV affronta, ancora camuffata, gli ultimi collaudi su strada

​Skoda Enyaq, il nuovo Suv elettrico che dà spazio alla mobilità ad emissioni zero

di Nicola Desiderio
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MLADA BOLESLAV - La Skoda Enyaq prende forma e, seppure quella definitiva è ancora nascosta dalle camuffature, il primo Suv elettrico della casa ceca comincia a scoprire le carte annunciando alcune delle sue caratteristiche in vista dell’inizio della produzione previsto per la fine dell’anno.

La Enyaq deve il suo nome all’irlandese Enya che vuol dire “fonte di vita” inoltre racchiude la E di elettrico e finisce in Q così come tutti i Suv Skoda (Kodiaq, Karoq e Kamiq). E come tutte le Skoda ad elevata elettrificazione (ibrido plug-in compreso), sarà accompagnata dalla sigla iV. Sarà la prima Skoda su base MEB e la prima auto del gruppo fornita di tale piattaforma ad essere costruita fuori dalla Germania, precisamente a Mlada Boleslav, dove si trova il quartier generale della casa che nel 2020 compie 125 anni.

La Enyaq iV è lunga 4,65 metri, larga 1,88 e alta 1,62 con un passo di 2,76 metri. Eccellente l’aerodinamica con un cx di 0,27. L’abitabilità e la flessibilità interne, come da tradizione per Skoda, si annunciano eccezionali così come la capacità di carico che parte da 585 litri, con una soglia di accesso molto bassa per un Suv. La strumentazione sarà completamente digitale con uno schermo centrale da 13 pollici, l’head-up display e connettività a migliori livelli.

Ha il motore posteriore da 109 kW e una batteria da 55 kWh (52 kWh netti) per un’autonomia di 340 km che sale a 390 km per la 60 con batteria da 62 kWh (58 kWh netti) e motore da 132 kW. La 80 ha 150 kW e, grazie alla batteria da 82 kWh (77 kWh netti), percorre 500 km. Le versioni con due motori a trazione integrale hanno un’autonomia di 460 km e sono la 80X da 195 kW e la vRS da 225 kW che legittima con uno 0-100 km/h in 6,2 secondi la denominazione sportiva uguale a quella degli altri modelli Skoda.

La Enyaq iV è provvista di un caricatore di bordo da 11 kW che permette di fare il pieno da casa, con una wallbox di uguale potenza, in 6-8 ore. Può essere ricaricata anche in corrente continua fino a 125 kW così che il passaggio dal 10% all’80% viene completato in circa 40 minuti. L’arrivo sul mercato è previsto all’inizio del 2021 e sarà disponibile una “Founder’s Edition” limitata a 1895 unità, corrispondente all’anno di fondazione di Skoda che intende investire 2 miliardi di euro nella mobilità elettrica entro il 2022 con il lancio di almeno 10 modelli alla spina.

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Lunedì 11 Maggio 2020 - Ultimo aggiornamento: 13-05-2020 10:41 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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