Il primo bozzetto ufficiale del Suv elettrico di Smart

Smart, ecco il nuovo Suv elettrico. Primi bozzetti del modello costruito in Cina, esposto in settembre allo IAA di Monaco

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Smart ufficializza con due schizzi e due rendering l’aspetto del suo primo suv che debutterà come concept nel prossimo autunno allo IAA di Monaco ed arriverà nelle concessionarie nel corso del 2022. L’annuncio di questo progetto - il primo gestito dalla JV di Daimler con il gigante cinese Geely - era stato dato nei mesi scorsi dallo stesso Ceo di Smart Automobile Co Ltd, Xiangbei Tong, in occasione del Car Symposium China Digital. In quella occasione Tong aveva svelato che il primo modello Smart di nuova generazione sarà “un suv premium compatto, 100% elettrico, con grande abitabilità interna” che debutterà in Cina e in Europa nella seconda metà del 2022. Basato su tecnologia cinese e sulla piattaforma Sustainable Experience Architecture (SEA) di Geely (la stessa del marchio Zeekr lanciato di recente, del nuovo modello Lynk & Co e del prossimo mini suv XC20 completamente elettrico di Volvo) la nuova Smart propone uno stile esterno sviluppato dal team di Smart, guidato dal capo del design Mercedes Gorden Wagener, e che segna l’ingresso del marchio in una nuova era.

“Abbiamo colto l’occasione per reinventare il marchio - ha detto Wagner al magazine britannico Autocar - con un nuovo volto che è cool, sexy e adulto invece di essere solo carino e giocoso”. Lo stesso Autocar, basandosi sulle immagini ufficiali ha ricostruito un bozzetto che dà un’idea esatta del look del nuovo suv Smart, più grande rispetto ai precedenti modelli del brand e destinato a competere, in ambito premium, con auto come Mini Coutryman. Sparisce il ‘sorriso’ tipico del frontale Smart, a favore di un design più in linea con la concorrenza e dominato da un segno luminoso full Led che attraverso tutta la larghezza della vettura, a ribadire che questo nuovo modello avrà poco in comune con ForTwo e ForFour. A parte le dimensioni, spariscono anche il ‘segno’ forte della cellula di sicurezza Tridion, i pannelli in plastica e quasi tutti i richiami al passato ad esclusione del marchio Smart collocato sui montanti posteriori.

Ancora segreto l’interno, che è stato egualmente disegnato dal team di Wagener ma non è azzardato aspettarsi un sistema di infotainment di grandi dimensioni, con finiture colorate e ricco di funzionalità derivate dall’MBUX di Mercedes e comunque completato con tutti i contenuti che, nell’ambito delle auto connesse, sono la passione dei clienti cinesi. Allo stesso evento Car Symposium China Digital, Daniel Lescow. vicepresidente globale vendita, marketing e postvendita di Smart Automobile Co Ltd, aveva anche anticipato a grandi linee la struttura commerciale della ‘nuova’ Smart. “Si tratterà di un’azienda centrata sul cliente - aveva detto - innovativa nei processi, con procedure di scelta e personalizzazione via digital e vendite dirette sia in Cina che in Europa”. E parlando delle consegne ai clienti Lescow aveva spiegato che si tratterà di “una premium delivery experience unica, indimenticabile”. 

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Giovedì 20 Maggio 2021 - Ultimo aggiornamento: 22-05-2021 10:28 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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