ROMA - Per le aziende l'alimentazione preferita continua a essere il Diesel: otto macchine su dieci dei grandi parchi sono a gasolio. Si registra un calo delle emissioni di CO2, scese sotto i 120 grammi al chilometro vettura, grazie anche alla crescita delle motorizzazioni alternative. Boom anche della telematica, con apparecchi sul 50% delle vetture dei parchi auto aziendali italiani e integrazione del noleggio a lungo termine con il car sharing.

Sono questi i principali trend nell'utilizzo professionale dell'auto emersi a Vallelunga, nel corso di Fleet Motor Day. Secondo i dati pubblicati nella ricerca "Flotte Aziendali 2016", condotta da Top Thousand, l'Osservatorio sulla mobilità aziendale composto da Fleet e Mobility Manager di grandi aziende nazionali e multinazionali, la maggior parte delle vetture dei grandi parchi è a gasolio.

Lo studio, ha analizzato le cifre relative a una flotta di oltre 31.000 macchine appartenenti a grandi realtà del Paese: in quest'ambito, l'81,6% è Diesel. Si registra una crescita delle motorizzazioni alternative, con le vetture ibride poco sopra il 9%, seguite dalle elettriche (4,4%) e dalle GPL e metano (entrambe all'1,3%). Il dato, si legge nello studio "risente della presenza nel campione di aziende particolarmente attive nella compensazione delle emissioni inquinanti".

"Oltre la metà delle imprese utilizza sistemi elettronici di monitoraggio del parco auto e dispositivi hi-tech per proteggere la propria flotta dalla piaga dei furti. Il 50% delle macchine, poi, è dotata di black box. Navigatore, bluetooth e sensori di parcheggi sono gli optional più richiesti da chi guida vetture aziendali", si legge ancora nello studio. La formula preferita per il possesso dell'auto tra i grandi operatori risulta il noleggio a lungo termine, scelto nell'86% dei casi (il 7% dei veicoli sono in proprietà, il 3% in leasing, il 4% gestiti in fleet management).

Il 70% delle aziende, però, valuta come utile l'integrazione del car sharing nell'offerta di noleggio a lungo termine. I dati diffusi appaiono particolarmente utili per valutare i trend attuali e futuri nella gestione delle flotte aziendali, come ha evidenziato Riccardo Vitelli, Presidente di Top Thousand: "Il nostro Osservatorio nasce proprio dalla volontà dei fleet manager di grandi aziende di accendere un focus, anche attraverso iniziative e analisi come questa, sulle tematiche connesse alla gestione delle flotte aziendali e alle novità che caratterizzano, più in generale, il mercato dell'auto.

Le nostre elaborazioni condotte su un ampio campione di grandi flotte evidenziano un processo ormai inarrestabile di apertura della mobilità aziendale agli strumenti telematici in grado, contestualmente, di contribuire alla sicurezza sulle strade, al comfort del driver e di semplificare tutte le attività di monitoraggio e gestione del parco auto dei fleet manager ".