CORTINA - Grazie ai rigidi protocolli di sicurezza e alla "bolla" predisposta da ACI Sport, la stagione sportiva dell'automobilismo storico resiste all'assalto della pandemia. Da oggi a sabato 6 marzo è infatti in partenza una delle competizioni regolaristiche più attese della stagione, la ottava edizione della Winter Race (che l'anno scorso non si è potuta disputare proprio a causa dell'ondata del Covid).
La Winter Race ha come base logistica di partenza e di arrivo Cortina d'Ampezzo e prevede la partecipazione di 50 equipaggi selezionati per le auto storiche più una classifica a parte per una trentina di Porsche che gareggeranno per la quinta edizione della Porsche Winter Race.
Tra le curiosità, ben otto equipaggi composti da padre e figlio, più le presenza di auto che non ti aspetteresti in un rally alpino: una Ferrari 330 GTC del 1967 (che spopolava all'epoca a Roma in piazza di Spagna), una Trabant di 600 cc del 1964 (era l'utilitaria in uso nella Germania dell'Est) e l'ormai onnipresente Triumph TR3 utilizzata per le riprese della Dolce Vita di Fellini.
La gara prevede due tappe per un totale di oltre 400 chilometri di tornanti e passi alpini, 66 prove cronometrate, 6 prove a media, insomma una vera maratona che vedrà al via anche Giuliano Canè, dieci volte vincitore della 1000 Miglia, a bordo della sua Lancia Aprilia. Tra le auto più datate anche una Alfa Romeo 1500 ss e due Balilla Coppa d'Oro. Sono previste anche clasisifiche di raggruppamento e per le scuderie: un segnale importante di resistenza e vitalità, dicono gli organizzatori, in attesa di poter tornare alle rievocazioni storiche in totale serenità.