Hamilton accanto al suo Roscoe: l'amato cane è il come. Il pilota della Ferrari salta i test Pirelli al Mugello
Non si lascia solo un amico. Lewis Hamilton, che ha vissuto la sua più deludente stagione di F1 in quasi vent’anni di carriera, sta affrontando un momento difficile. Ha rinunciato ai test Pirelli in programma al Mugello per stare vicino a Roscoe. Roscoe, lo conoscono quasi tutti, è un’autentica celebrità: star del paddock e cagnolone con oltre 1,3 milioni di followers su Instagram, nonché miglior amico del baronetto britannico. I due sono una coppia indivisibile, il simbolo di quanto possa essere intenso il rapporto fra un cane e il suo padrone. Il bulldog di Lewis segue spesso i gran premi ed ha più miglia volate sul jet executive di numerosi piloti di linea. Ora Roscoe sta particolarmente male, sta affrontando una battaglia per la sua sopravvivenza ed Hamilton non gli avrebbe fatto mancare la sua presenza per nessuna ragione al mondo.
Il cane già qualche tempo fa aveva contratto una insidiosa polmonite con difficoltà respiratorie che era stata curata. Ora, a quanto pare, una bruttissima ricaduta. A spiegare la fase delicata è lo stesso Lewis attraverso i suoi social dove è seguito da quasi 50 milioni di appassionati. Anche se il suo sport è globale, ha più del doppio di seguaci del più gettonato dei suoi rivali. «Voglio tenervi tutti aggiornati. Roscoe ha preso di nuovo la polmonite e sta lottando per respirare. È stato ricoverato in ospedale e sedato per calmarlo, mentre lo controllavano e durante il trattamento il suo cuore si è fermato. Sono riusciti a recuperare il battito cardiaco e ora è in coma. Non sappiamo se si sveglierà da questa situazione. Domani proveremo. Sono al suo fianco e voglio ringraziarvi tutti per le vostre preghiere e il vostro sostegno».
Il quadro clinico è abbastanza compromesso, alle difficoltà respiratorie si è aggiunto l’arresto cardiaco e la preoccupazione per la sorte di Roscoe è massima. Comunque, in giro per il mondo sono molte le persone che sperano in una ripresa perché il bulldog nel tempo è diventato qualcosa in più del cane di Hamilton e la mascotte del Circus di cui è un assiduo frequentatore. Attualmente ha 12 anni, vive con il sette volte campione del mondo dal 2013 ed ha festeggiato con lui 6 campionati del mondo e numerosissime imprese. Un’età di tutto rispetto per la sua razza. «Per favore, rivolgete un pensiero a Roscoe», ha concluso l’inglese nel suo post corredato di foto del fedelissimo privo di conoscenza in clinica. La Ferrari è vicina al suo campione e non gli ha certo fatto pressione perché scendesse in pista per i test. Sul circuito toscano il suo posto è stato preso dal terzo pilota della Scuderia e collaudatore, il cinese Zhou Guanyu che ha corso in F1 con l’Alfa Romeo.

