Il Benetti Mediterraneo 116, nuovo modello della gamma Class Displacement

Stile e lusso: la rivoluzione di Benetti naviga a bordo del Mediterraneo 116

di Sergio Troise
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CANNES - Nella trionfale presenza del made in Italy a Cannes 2016, uno dei marchi di maggior prestigio è rappresentato da Benetti, il più antico cantiere italiano specializzato in yacht di lusso. Titolare di tre linee di prodotto (Gamma Class, Displacement e Fast Displacement) realizzate in materiale composito, dai 95 ai 140 piedi, allestisce anche imbarcazioni custom in acciaio e alluminio oltre i 45 metri.

Alla rassegna francese viene esposto in anteprima il Benetti Mediterraneo 116, nuovo modello della gamma Class Displacement, un capolavoro che racchiude in 35,50 metri il meglio che il cantiere abbia mai realizzato in materia di stile e lusso. Caratterizzato da linee morbide e slanciate, viene definito “una vera rivoluzione stilistica per Benetti”.

Al centro del progetto il tema della luce: un attento sviluppo delle superfici dona una sensazione di grande luminosità, amplificata dagli elementi introdotti a bordo, come la grande porta in cristallo che, con un’apertura netta di più di due metri, dal main deck introduce al salone principale, o come le imponenti vetrate continue di tre metri. Sempre nel salone, all’altezza della sala da pranzo due porte finestre si aprono sul camminamento esterno che, grazie alla sua ampiezza, può essere utilizzato come balconcino.

Sul main deck si incontra un altro esempio della “rivoluzione” progettuale e distribuzione degli spazi: il pozzetto, estremamente ampio con i suoi sei metri di larghezza, è aperto a una visione sul mare che arriva fino a prua, giocando abilmente sull’ergonomia degli spazi.

La cabina dell’amatore occupa l’intero spazio a prua di questo ponte, mentre gli ospiti hanno a disposizione 4 cabine nel lower deck, ognuna dotata di grandi finestrature che regalano una eccezionale vista a pelo d’acqua. Interessante anche la progettazione dei percorsi a bordo che garantisce un perfetto equilibrio tra una privacy assoluta e il massimo dell’efficienza del servizio. Ampi spazi sono previsti per il divertimento sui ponti esterni, con una vasta area sull’upper deck totalmente personalizzabile.

La motorizzazione è affidata a due Man V-12-1400 di 1.400 cavalli ciascuno che consentono all’imbarcazione di raggiungere una velocità massima di 15 nodi e di navigare a 14 nodi in crociera. A 10 nodi – assicura il cantiere - la carena dislocante permette un’autonomia di 3000 miglia nautiche.
 

 

 

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Mercoledì 7 Settembre 2016 - Ultimo aggiornamento: 15:18 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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