Il vincitore del prologo della Dakar 2017 Al-Attyah su Toyota Hilux

Al-Attiyah (Toyota Hilux) vince il prologo. Tra le moto vince Pedrero Garcia (Sherco TVS)

di Mattia Eccheli
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RESISTENCIA – La Dakar 2017 della auto è cominciata all'insegna di Toyota (tre auto fra le prime cinque) e dei piloti spagnoli (tre fra i primi quattro). Il prologo di 39 chilometri contro il tempo da Assuncion a Resistencia è stato vinto dal qatariota Nasser Al-Attiyah, già due volte primo nel rally e ingaggiato quest'anno dal Toyota Gazoo Racing Team. Il bronzo olimpico di Londra 2012 nel tiro a volo ha centrato il successo parziale con il suo Hilux a quattro ruote motrici chiudendo con 24 secondi di vantaggio su Xevi Pons (Ford Ranger). Il pick-up di Al-Attiyah ha tuttavia cominciato a “fumare” ad una decina di chilometri dal traguardo e nemmeno dopo l'arrivo il problema è stato completamente risolto: l'Hilux è stato trainato da quello del compagno di squadra sudafricano Giniel de Villiers, quinto a 41''.

Il terzo Hilux, al cui volante c'è l'altro ex pilota del team X-Raid di Mini, Nani Roma ha accusato appena 5 secondi di ritardo dalla vettura del connazionale Pons. La “festa” spagnola è stata completata dal quarto posto di Carlos Sainz al volante di una delle Peugeot 3008 DKR, staccato di 33 secondi dal leader provvisorio. La seconda delle quattro auto ufficiali del Leone, quella affidata a Sébastien Loeb, è arrivata sesta (55'' di ritardo). La prima Mini è settima a 1:06: porta il numero 306 del saudita Yazeed Al-Rajhi. Il finlandese Mikko Hirvonen (Mini) è “solo” nono. Al campione uscente Stépahne Peterhansel è andata anche peggio, perché è finito dodicesimo ad oltre un minuto e mezzo. Il prologo è stato più impegnativo del previsto, ma è stata una prova soprattutto di velocità. Le abilità di “navigazione” serviranno nelle prossime tappe.

Nel prologo riservato alle moto, la “sorpresa” è arrivata dopo il traguardo. Il più veloce era stato il francese Xavier de Soultrait (Yamaha), ma è stato penalizzato con un minuto per aver (volontariamente) superato il limite di velocità nell'attraversamento di un centro abitato. Il pilota transalpino ha così evitato di partire davanti nella seconda tappa (adesso è decimo). La leadership provvisoria è andata allo spagnolo Juan Pedrero Garcia (Sherco TVS). Il campione uscente, l'australiano Toby Price (KTM) è 17°. Il primo degli italiani è Alessandro Botturi (Yamaha), tredicesimo a un minuto e undici secondi dal più veloce.

Tra i piloti di truck, il ceco Martin Colomy ha guidato il proprio Tatra al comando della classifica davanti all'olandese Van Genugten, al suo esordio con Iveco. Fra i due veicoli ci sono 13 secondi. Terza posizione per un altro olandese, Van Den Brink (Renault Trucks). Il vincitore della passata edizione, Gerard De Rooy (Iveco), si è dovuto accontentare della quinta piazza (42''). Il brasiliano Medeiros ha archiviato il prologo con un margine di un minuto sull'argentino Gonzalz fra i quad, mentre fra gli Utv è in testa l'olandese Tim Coronel (il gemello dello specialista del WTCC, Tom) davanti al russo Ravil (1:19 da recuperare).
 

 

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Martedì 3 Gennaio 2017 - Ultimo aggiornamento: 04-01-2017 16:04 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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