VALENCIA - Non uno scooter ma lo scooter per alcuni, una tacca in più sulla cintura della BMW che azzecca anche questo progetto. Una sfida quella di passare dalle moto agli scooter accettata e vinta, anche a quanto dice il mercato con ben 27 mila unità vendute. Il prezzo? 11.750 euro, altino è vero ma in linea con i competitor e soprattutto in linea col livello di qualità a cui BMW ci ha abituati.

Il 2016 comincia all’insegna del rinnovamento con sostanziali modifiche sia negli allestimenti che a livello motoristico, al di là del semplice restyling.
La BMW C 650 GT monta il granitico bicilindrico parallelo da 647 cc con doppio albero a camme in testa e manovellismo a 270° che ora adesso rispetta le normative Euro 4. La potenza massima è di 60 cv, che non cambia rispetto alla versione e si aggiunge un modello da 48 cv, per guidarla con l’A2. Non cambiando nella strutta ci si è concentrati sul rimappaggio e sulla taratura del cambio CVT e della frizione, traducendosi in una risposta immediata quando si apre il gas e riparando al ritardo che era presente sul precedente modello.

La casa dell’elica in più dota la GT con l'ASC di serie, aggiungendosi all’ ABS, che è tarato in modo tale da non essere invasivo e lasciare la guida fluida e divertente. Sempre parlando di sicurezza sul C 650 GT nasce il Side View Assist, un sistema di assistenza del guidatore con sensori ad ultrasuoni posizionati sulla carena frontale e sul porta targa che monitorano costantemente lo spazio attorno al mezzo fino ad una distanza di 5 metri, per ovviare al punto morto di visuale negli specchietti retrovisori e nel caso un altro veicolo entri all'interno di quest'area viaggiando ad una velocità massima di almeno 10 km/h di differenza e se lo scooter viaggia fra i 25 e gli 80 km/h di velocità, un segnale sistemato alla base degli specchietti sul lato corrispondente a quello in cui si verifica una condizione di potenziale pericolo di collisione, si accende avvertendo il guidatore del pericolo.

Le sospensioni sono state ammorbidite del 10% rispetto al modello 2015, regalando maggiore comfort, mentre lo scarico, esteticamente identico su quest'ultima versione ha un sound più cupo, caratterizzando il mezzo.
Un’altra importante modifica riguarda il cinematismo del cavalletto centrale, che fa ridurre del 30% lo sforzo per il sollevamento dello scooter.

Il C 650 GT cambia anche aspetto, ma non troppo, con nuove carenature ed un diverso gruppo ottico posteriore. Materiali e finiture sono ora più curate rispetto al modello precedento dando l’idea di una maggiore qualità, rimediando alle critiche rivolte al passato modello. E’ rinnovata anche la strumentazione, mista analogico-digitale, che è stata resa più accattivante e leggibile con quadranti più grandi e griffati dalla dicitura GT, ora comparabili a quelli di un’auto per completezza e leggibilità.

Guidandola apprezziamo da subito la nuova frizione con molle più morbide e rulli più pesanti e la diversa rapportatura del cambio che consente a questo scooter di vedere aumentata la velocità massima, che da 175 è passata a 180 km/h e dando maggiore spunto al semaforo, non facendoci rimpiangere per nulla una moto normale. I 250 Kg non si fanno sentire affatto siamo rimasti stupiti dal comportamento dinamico del C 650 GT my 2016, regalando un feeling davvero inspettato. Le sospensioni sebbene ammorbidite sono ben tarate ed anche nelle frenate più brusche non tendono a far imbarcare il mezzo, anche grazie ad un reparto freni di tutto rispetto, il tutto per non uscire dalla tradizione BMW sinonimo di sicurezza e comfort, infatti vibrazioni e scossoni sono off limit e la copertura aerodinamica, gestita elettricamente, è impeccabile.