VALENCIA - Comfort, prestazioni, affidabilità. Bmw non si smentisce e anche per la nuova versione dei suoi maxiscooter punta tutto sulla qualità. Ma, si badi bene, qualità non solo dei materiali; qualità della vita complessiva per chi sceglie il C650GT o il C650Sport. L'abitabilità di questo scooter, per chi va su due ruote, è simile a quella di una ammiraglia della casa bavarese, una Serie 7 per intenderci. Nulla è stato lasciato al caso, ogni piccolo dettaglio studiato per dare il massimo in ogni condizione di guida.

E sulle strade della provincia interna valenciana come tra gli hangar della Coppa America, le nuove versioni dei due scooter Bmw hanno dimostrato tutta la loro dinamicità. Muoversi liberamente in città e anche fuori, in autostrada e su strade impervie con assoluta naturalezza. Sul GT il feeling è immediato. Bastano poche centinaia di metri per sentirsi completamente a proprio agio. In città si destreggia benissimo nel traffico, scatta al semaforo, si inchioda quando serve. Il dominio del mezzo è totale anche sulle strade veloci, il parabrezza elettrico ti mette al riparo dal vento in ogni condizione e non scompone la guida neanche quando si regola in autostrada con la lancetta ferma sui 130 km/h.

Ma la cosa che stupisce di più è il comfort di guida. Dopo centoventi chilometri è come se fossi salito in sella un minuto prima. Il C560 Sport da questo punto di vista paga dazio alla posizione di guida più sportiva, all'assetto complessivo del mezzo. E così scatti più repentini, dinamicità esasperata ma anche una posizione di guida certamente meno adatta alle lunghe percorrenze. Prestazioni al top, tantissimo spazio sotto la sella, un cruscotto da ammiraglia vera con indicazioni di ogni tipo per il guidatore e, la possibilità, di dotarsi un navigatore autentico.

Manopole riscaldate così come la morbidissima sella in maniera autonoma per il guidatore e il passeggero. E, udite udite, alle due opzioni standard si aggiunge una terza, automatica, quella che regola la temperatura a seconda di quella percepita all'esterno. E poi le altre diavolerie come la chiusura automatica dello sportellino posizionato alla sinistra del manubrio, quello più ampio. Non ci sono serrature visibili di sorta, eppure quando si parcheggio e si chiude il bloccasterzo, automaticamente si chiude anche lo sportellino dove è allocata anche una presa usb. Questo significa che chi dimentica il cellulare nel vano, può stare tranquillo, è in un alloggio chiuso. E che dire dei deflettori mobili posizionati alla base dell'ampio parabrezza: aperti d'estate immettono aria fresca nella zona delle gambe, chiusi d'inverno, offrono una ulteriore protezione contro il freddo.

Dicevamo che nulla è stato lasciato al caso. Tra le piantagioni di mandaranci di Torres apprezzato moltissimo, nelle soste in discesa, l'innesco automatico del freno di stazionamento quando si apre il cavalletto laterale. I dati tecnici si discostano poco dalla precedente versione. Tutti gli aggiornamenti hanno solo migliorato un quadro complessivo già ottimo per questa tipologia di scooter. Il motore bicilindrico di 647cc è capace di sviluppare quasi 60 cavalli che, offrono tanto, veramente tanto, grazie alla trasmissione Cvt e ad una taratura della centralina elettronica capace di fornire un'erogazione regolare fin dai regimi più bassi.

Una sensazione piacevole quella di avere a portata di manopola sempre tanta potenza che, quando la sfrutti tutta, giusto per testare, vedi che il contachilometri si allunga fino a 180 km/h. I prezzi. Con Abs e Asc (controllo della trazione) di serie C650GT costa 11.750 euro. La versione Sport 11.450 euro.