MALAGA - Moto travestite da scooter? No, moto vere. Le nuove Honda Integra e NC750X abbattono gli ultimi pregiudizi: anche senza la leva della frizione, vanno che è un piacere. Il mix perfetto tra un cambio automatico, ancora più preciso, e un motore che ne esalta le caratteristiche. I test sulle strade andaluse e nel centro di Malaga lo hanno confermato: per divertirsi con la NC750X e con la Integra, bisogna solo cavalcarle. Il salto di qualità assoluta è arrivato con il DCT (Dual Clutch Transmission) di nuova generazione: migliorato ulteriormente rispetto alla precedente versione a conferma che Honda punta proprio sul cambio automatico per nuovi record di vendita.

I dati diffusi, del resto, confermano: in tutta l'Europa, e ancora di più in Italia, oltre la metà delle NC750X, nei suoi quattro anni di vita, è stata consegnata con il cambio DCT. Lo stesso impianto della Integra, solo che la NC750X si può avere anche con il cambio tradizionale. Il nuovo DCT utilizza due frizioni coassiali: una per le partenze e le marce dispari, l'altra per le marce pari.
La gestione delle due frizioni è affidata all'Adaptive Clutch Capability Control, un sofisticato sistema Honda che, negli apri-chiudi con il comando del gas, riduce la quantità di coppia trasmessa alla ruota per rendere più fluida la guida, soprattutto a bassa velocità. Un effetto questo che lo si nota in maniera particolare con l'assetto Drive.

Ma per gustare il massimo bisogna selezionare Sport. Innesti immediati, freno motore efficacissimo negli scali verso il basso. Potenza alla ruota immediatamente disponibile. L'altro straordinario pilastro di questi modelli è il motore di 750 centimetri cubici (euro 4). Si tratta di un propulsore capace di erogare 55 cavalli a 6.250 giri al minuto e sviluppare una spinta di 68 N/m a 4200 giri al minuto.

Integra. Le novità, su questa carenata sono tante. La forcella è più rigida e gli inserimenti in curva sono sempre molto precisi. Migliorato il design che ora punta decisamente sulla sportività ma con linee, qualità dei materiali, e strumentazione della categoria premium.
E ancora. Fari a led, sofisticata strumentazione a retroilluminazione negativa con varie opzioni di colore, vano portacasco piu ampio, (è passato da 21 a 22 litri). Il parabrezza più alto di 7 centimetri con conseguente miglioramento della protezione durante la guida. Nuova anche la marmitta: è più corta e pesa mezzo chilo in meno.

NC750X. Con la nuova Honda NC750X il feeling giusto è immediato. Basta selezionare Sport con il pollice della mano destra e, subito dopo, con una leggera pressione prolungata, ecco la configurazione con il massimo dell'assetto sportivo, il 3. E poi via con il gas. Il cambio è sensibilissimo.
Ubbidisce al freno e all'acceleratore con puntualità impressionante. Negli innesti in curva, anche nello stretto più esasperato, il freno motore fa il resto è il controllo del mezzo è perfetto.

Dopo un po' di chilometri la moto ti ubbidisce in maniera perfetta. La centralina, infatti, recepisce i comandi e adegua le risposte calibrandole sullo stile di guida. C'è da provare anche il cambio manuale, quello che si aziona con i tasti + e - posti sotto il pollice e l'indice sinistro. Prezzi e colori. NC750X costa 7.390 euro (9.390 in versione Travel Edition cioè con tris di valigie, paramani, tubolari antiurto, fari fendinebbia, cavalletto centrale). La NC750X con cambio DCT costa 8.390 (10.390 in versione Travel Edition).

I colori sono bianco, rosso, due tonalità di grigio, e blu. La Integra è disponibile in due versioni. A quella base è stata aggiunta la S con piccoli tocchi grafici che saltano la sua sportività. La versione base con Abs di serie e bauletto di 45 litri compreso costa 9.390 euro. La S, invece, sempre con Abs e bauletto costa 9.490 euro.