La nuova bicilindrica Honda NC-700X

Honda NC 700X, una enduro stradale
da quasi 30 chilometri con un litro

di Lorenzo Baroni
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ROMA - La rivoluzione Honda nelle medie cilindrata si chiama NX700X e parte da una piattaforma unica poi declinata in tre modelli: una dai contorni enduristici come appunta la NC700X, una naked stradale NC700S e uno scooterone con ruote da 17 pollici come l’Honda l’Integra. La piattaforma comune permette ai tre mezzi di adottare importanti sinergie interne e interessanti economie di scala che permettono di contenere i prezzi di questi modelli migliorandone l’efficienza. Un unico motore, freni, cerchi, faro e telaio in comune per dei mezzi flessibili e divertenti offerti ad un costo record e perfettamente in sintonia con la difficile congiuntura del mercato globale.

L’oggetto della nostra prova è proprio l’NC-700X che più degli altri interpreta le necessità e le inclinazioni dei motociclisti moderni proponendo una piccola enduro stradale, pratica nell’utilizzo, facile e confortevole adatta tanto al traffico urbano quanto al turismo a medio raggio. Tra i suoi fiori all’occhiello ricordiamo il propulsore bicilindrico da 700cc capace di 38,1kW erogati a 6.250g/m e alla coppia di 62Nm a 4.750g/m, e di un consumo record che sfiora i 27km/l, all’interno del classico serbatoio troviamo un pratico porta casco in grado di alloggiare anche un casco integrale. Questo vano se accoppiato ad un bauletto posteriore rende la moto in grado di garantire ottima capacità di carico anche senza le valigie laterali che nel traffico urbano penalizzano l’ingombro laterale. Il prezzo da record infine è fissato in soli 6.590 euro per la versione manuale (ma dotata già di frenata combinata C-ABS), 1.000 Euro in più per la versione con cambio automatico DCT a doppia frizione. Ricordiamo infine che questa moto (che potrà essere guidata con patente A2)

Il carattere del motore e il sound sono molto simili a quelli di un bicilindrico a V di 90° questo è ottenuto grazie allo sfasamento dei perni di biella dell’albero motore di 270°, buona l’abitabilità anche per i più alti.
Interessanti e molto belli alcuni accessori come le appendici poste sotto il motore che proteggono i carter e riparano i piedi del pilota da freddo e pioggia, quasi indispensabile invece il parabrezza più ampio che garantisce una migliore protezione aerodinamica. Due vezzi che rendono più bello il profilo della moto sono invece il roll bar salva carenatura e le luci ausiliarie. Disponibili a richiesta anche le manopole riscaldate mentre la versione con cambio doppia frizione avrà un costo di 7.590 euro f.c. anche questa a buon mercato se pensiamo che molti scooteroni di 400cc raggiungono prezzi molto simili e spesso superiori.

I consumi da record invece sono ottenuti con un attento studio della camera di combustione, ottimizzata al massimo per l’efficienza ai medi e bassi regimi, così come la fasatura dell’albero a camme e la forma dei condotti di aspirazione e scarico. Il motore è un corsa lunga, con l’alesaggio di dimensioni inferiori rispetto alla corsa, non vibra eccessivamente ma non ama troppo superare i 6.000 giri al minuto, anche perché interviene il limitatore poco prima dei 7.000 giri. In compenso sembra perfetto sia per i neo motociclisti, tanto per coloro che desiderano un passaggio dallo scooter alla moto.

In Sella.
La nuova Honda NC700X ha la sua “mission” nel cercare di avvicinare quel motociclista lontano per scelte e filosofia sia alle sue sportivissime CBR RR sia dalle naked stradali, propone così un crossover che crea un autentico segmento trasversale nel quale molti motociclisti potranno forse trovare la propria identità. Questo senza dimenticare l’eccellente rapporto qualità prezzo che potrebbe rivelarsi la chiave vincente per rilanciare un mercato motociclistico che ha bisogno di nuova linfa e di nuove idee per i giovani motociclisti. Ideale nel traffico urbano, soprattutto se scelta con cambio doppia frizione la NC700X sa cavarsela egregiamente anche nei percorsi più guidati e ricchi di curve, grazie alla sua ciclistica che sfrutta cerchi da 17 pollici e i pneumatici sportivi stradali come i Metzeler Roadtec Z8. Infine i freni, che si dimostrano molto più potenti ed efficaci di quanto il mono disco da 320mm anteriore farebbe pensare, anche nelle pesanti staccate in discesa, in quinta e sesta marcia la moto fornisce una valida decelerazione, occorre però tirare con decisione la leva perchè la risposta dell’impianto è volutamente dolce e poco aggressiva nella prima parte di corsa della leva.

Ottimo invece il funzionamento della frenata integrale C-Abs, azionando il solo freno posteriore infatti si trasmette una larga parte della potenza frenante anche sulla ruota anteriore per una risposta sicura e molto incisiva della frenata. Una moto destinata ad un motociclista giovane o che non cerca le prestazioni, eppure la sua ciclistica sana, l’avantreno precisissimo e molto solido e la buona luce a terra permettono ai più esperti di godere di una ottima guidabilità soprattutto sui percorsi più tortuosi, ricchi di apri chiudi e con traittorie tutte da raccordare. Ancora più probabilmente la NC700 (S e X) saranno i mezzi giusti per molti scooteristi indecisi nel passaggio verso una moto, restii fino ad oggi nel dover rinunciare ad alcuni benefit riservati allo scooter ( a parte la Aprilia Mana) come una buona capacità di carico e l’assenza della frizione. A proposito di scooter, la versione DCT con cambio semiautomatico si guida con la patente A2 automatica, vale a dire che è sufficiente aver sostenuto l’esame con uno scooter di potenza adeguata per poterla guidare.

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Sabato 16 Giugno 2012 - Ultimo aggiornamento: 31-03-2013 23:45 | © RIPRODUZIONE RISERVATA