Due bellezze al Motodays di Roma

Motodays, visitatori da record: Fisichella
protagonista dell'ultimo giorno di show

di Nicola Desiderio
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ROMA - Si chiude oggi Motodays, la manifestazione che si svolge come sempre alla Fiera di Roma ed è giunta ormai alla settima edizione affermandosi come il secondo salone per le due ruote in Italia.

Quasi 145 mila visitatori, 435 espositori sistemati su 52.600 metri quadrati di superficie interna cui si aggiungono 25.000 metri quadrati dedicati alle esibizioni, 30 mila alle prove dei veicoli e 1,2 km di piste. Sono i numeri di una formula vincente che vede la presenza per 4 giornate delle principali case costruttrici di moto, ma anche aziende di accessori, abbigliamento, caschi e tutto quello che riguarda l’universo del motociclo.

Aprilia, BMW, Ducati, Fantic, Kawasaki, KTM, Kymco, Honda (che presenta in anteprima mondiale il nuovo SH300i Abs) Norton, Scrambler, Suzuki e Triumph, Vespa e Yamaha sono i grandi marchi presenti a Motodays e alcuni di questi mettono a disposizione i loro modelli in prova nell’area Riding Experience. Ma c’è anche la Kromature per gli appassionati delle moto custom, Days on The Road per quelle da turismo, Entertainment per le novità elettriche e infine la Vintage, dove ammirare alcune le più belle Moto Guzzi della storia: la bicilindrica 500 vincitrice al Tourist Trophy del 1937, la monocilindrica 350 vincitrice del mondiale 1956 e la otto cilindri del 1957.

Al Motodays i privati possono mettere in vendita la propria moto nell’area One to One. Al Mostra Scambio e al Moto Village gli appassionati delle moto d’epoca possono trovare l’usato vintage e tutto per il restauro. C’è spazio anche per le quattro ruote, zona FirstHand di Mercedes, dove si può arrivare con il servizio car sharing car2go di Smart e provare le eBike a pedalata assistita. Il Motodays ha fatto parlare di sé per l’originale record mondiale segnato da Marcello Sarandrea: il pilota romano ha infatti ha guidato per 222 chilometri la propria Yamaha Trigger 250 senza mani, con il solo uso del busto completando per 180 volte il circuito da 1.230 metri con 6 curve ricavato nello spazio fieristico. Mondiali anche le presenze.

Anche oggi saranno presenti Leon Haslam e Jordi Torres, piloti Aprilia in Superbike, Davide Giugliano, portacolori Ducati, e Nicola Dutto, il pilota che, dopo avere perso le gambe nel 2010, è risalito in moto arrivando terzo nella massacrante “Baja 1000”. E per chiudere in bellezza ci saranno Andrea Iannone, pilota Ducati nella MotoGP e Giancarlo Fisichella, campione del mondo WEC nella classe GTE-Pro con la Ferrari e testimonial di Supercar, l’altro grande evento motoristico romano in programma dal 9 all’11 ottobre.

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Domenica 8 Marzo 2015 - Ultimo aggiornamento: 10-03-2015 03:17 | © RIPRODUZIONE RISERVATA