Il gruppo di testa delle oltre 300 Vespa che hanno partecipato alla 1.000 chilometri

Mille chilometri in Vespa:
equipaggi da mezzo mondo

di Antonino Pane
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MANTOVA - Sapete quanto impiega un vespista per percorrere mille chilometri? Mediamente tre mesi, forse anche qualcosina in più. Dieci chilometri al giorno sono più che sufficienti per fare casa-ufficio o per scorrazzare per le vie del centro con il partner. E invece c’è chi ha impiegato due giorni e due notti: dall'alba di venerdì 24 maggio fino alla notte di sabato 25: in sella a una Vespa hanno percorso ben 1006 chilometri. Un fatto straordinario che diventa una vera e propria impresa se ti soffermi a guardare i modelli: dalle primissime "faro basso", prodotte dal 1946 alla prima metà degli anni '50, alle modernissime Vespa Gts 300 passando per modelli entrati nella leggenda di Vespa come le Gs del 1955, le Primavera e le Et3 degli anni '70, le grandi viaggiatrici Rally 180 e 200cc e le numerose, inossidabili Vespa Px. E l’impresa diventa titanica se la condisci con vento, freddo, pioggia, tanta pioggia, con condizioni meteo definite in alcuni momenti proibitive dagli stessi organizzatori. Ma tutto questo ha finito per dare all’edizione 2013 della 1000 Km Vespistica, un sapore epico, che ha coinvolto migliaia e migliaia di persone lungo il percorso, tutti entusiasti di vedere una icona dello stile italiano marciare con sicurezza e determinazione verso il traguardo nonostante le difficoltà.

Il percorso.
Da Mantova a Mantova, attraverso sei regioni italiane: Lombardia, Trentino, Veneto, Emilia Romagna, Toscana e Liguria. Strade, superstrade, vie secondarie: la carovana delle Vespe ha superato difficoltà di ogni genere e ovunque è stata accompagnata da applausi. E, naturalmente, l’entusiasmo più forte ha coinvolto le nonne, quei modelli che non tanto spesso si vedono per strada e che ai più sono sembrate sempre riconoscibilissime anche dalla semplice sinfonia delle marmitte. E poi il cambio, l’innesto delle marce non sempre pulitissimo, la voglia di presentarsi ai controlli di tappa e delle prove speciali sempre in perfetto stile vespista dopo aver affrontato, ad esempio, la neve sul Passo Rolle, il cambio di percorso per raggiungere Treviso, primo arrivo di tappa e sede della seconda prova speciale. Poi il serpentone di Vespa ha preso la via della Romagna per raggiungere Ravenna percorrendo la Romea, un trasferimento affrontato tutto in notturna. La coda della 1000 km ha raggiunto Ravenna solo dopo le 4 del mattino, proprio mentre i primi già ripartivano alla volta della Toscana per affrontare il mitico passo del Muraglione, raggiungere Firenze e poi proseguire per Pontedera, sede dello stabilimento Piaggio nel quale Vespa nacque e dove è prodotta ininterrottamente dal 1946. Qui i vespisti sono stati accolti al Museo Piaggio, vero luogo di culto per gli appassionati di tutto il mondo, e hanno affrontato la terza prova speciale per poi riprendere la strada verso Nord toccando Sarzana, scavallando il Passo della Cisa e sfiorando Parma per poi tornare a Mantova.

I partecipanti. Quella del 2013 sarà ricordata come l'edizione record della storica 1000 km Vespistica: 306 concorrenti al via provenienti da tutti i paesi d'Europa e dagli Stati Uniti. Ogni anno il fascino di questa grande manifestazione è andato man mano aumentando. La prima edizione della 1000 km Vespistica si svolse nel 1951. L’Italia riprendeva a correre, si era agli albori del boom economico e Vespa stava motorizzando un intero continente regalando la libertà a intere generazioni. Nata per mostrare al mondo le straordinarie doti e le potenzialità di quello che sarebbe diventato lo scooter più diffuso e più amato al mondo, la 1000 km si trasformò presto in un evento leggendario. Fino al 1970 la 1000 km si corse in nove edizioni, coinvolgendo città e regioni diverse, cambiando più volte il suo percorso, e richiamando ai lati delle strade migliaia di appassionati ad applaudire il passaggio dei vespisti. Ma sempre mantenendo quel sapore epico ed eroico che solo le grandi imprese motoristiche sanno donare. Dopo molti anni di oblio, la 1000 km Vespistica è rinata nel 2011, per merito della passione e della determinazione del Vespa Club Mantova. E’ stato l’avverarsi di un sogno e un successo clamoroso.

Il vincitore. L’edizione 2013 è stata vinta da Elvezio Biserni, del Vespa Club Mantova: si è aggiudicato il trofeo "Audax 1000" avendo ottenuto il numero minore di penalità nei controlli orari posti lungo il percorso. Biserni è stato premiato al pranzo di gala che ha chiuso una manifestazione. Premiato anche Andrea Saletti, 19 anni, ancora del Vespa Club Mantova, come concorrente più giovane. La selezione sul percorso è stata durissima: a Mantova sono giunti solo 192 dei 306 concorrenti schierati alla partenza. Ma le difficoltà incontrate, soprattutto quelle legate al meteo, non hanno per nulla scoraggiato gli organizzatori che già stanno lavorando all’edizione del 2014.

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Lunedì 27 Maggio 2013 - Ultimo aggiornamento: 01-06-2013 20:36 | © RIPRODUZIONE RISERVATA