Bellezze al salone della moto di Milano

Non solo supermoto: rivive il fascino
del passato con scrambler a Café Racer

di Antonino Pane
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MILANO - Su strada e, perché no, anche un po’ sulla ghiaia. Scrambler è la parola magica. Live Style, Café Recer, ci provano tutti a trasformare il garage in una piccola officina per fare della propria moto un “giocattolo” per il divertimento totale. E le Case, naturalmente, accompagnano le tendenze. All’Eicma basta guardare per essere contagiati. Piaggio ha scelto il marchio Moto Guzzi per soddisfare i suoi appassionati.

La nuova V7 è stata accolta benissimo. Stone, Special, Race, e, per chi vuole altro, ecco anche il kit Scrambler. E per chi ama il flashback Moto Guzzi propone la nuova Eldorado: una moto con il delicato compito di immergere un modello mitico nella tecnologia di oggi. L’effetto flashback è in ogni dettaglio: a Mandello del Lario hanno curato tutto dalle ruote a raggi alle guance cromate, senza rinunciare a nulla della storia moderna di Moto Guzzi. Per graffiare? Nessun problema ecco Audace, imponente ed aggressiva.

Una moto che anche da ferma trasmette l’idea di un felino pronto a scattare. E il bicilindrico a V da 90 gradi da 1.400 cc non tradisce l’attesa. Il gusto italiano adattato ai tempi moderni lo si ritrova intatto che nel nuovo Scarmbler di Ducati. Cinquantadue anni dopo, una moto di oggi tanto simile a quella che fece sognare i giovani americani. Alluminio, luci a led, forcella a steli rovesciati, tutto il meglio della tecnologia coniugato con un stile che richiama in tutto e per tutto la gloriosa antenata.

Dalla Germania, invece, arriva la conferma della fantastica intuizione del motore boxer di BMW. Novantuno anni anni dopo la R32 ecco l'ultima versione Dohc di un propulsore che ha fatto la storia del motociclismo. Equipaggia la bellissima R1200R, la moto che offre tanto nel piacere di guida, nel comfort e nella sicurezza. È proprio per esaltare queste caratteristiche il gioiello bavarese offre già nella versione di serie due modalità di guida: Rain e Road. Dal Giappone ecco un prototipo ispirato all’avventura vera. Il gioiello futurista di Honda si chiama True Adventure ed è la massima esasperazione del concetto alla base della mitica African Twin.

Il prototipo infatti è ispirato sia dal leggendario patrimonio di moto Honda per il fuoristrada avventuroso sia dall’avanzato programma di partecipazione alla Dakar. Yamaha, invece, attira con la Star Bolt, la XV950, che in versione Café Racer è ancora più accattivante. E gli inglesi? Triumph punta sul dualismo tra Scrambler e Bobber. Due team del business Triumph al centro della sfida, iniziata a maggio del 2014, una Bonneville Custom. Nessun suggerimento, nessuna richiesta.

La Casa si è limitata a consegnare due Bonneville. I risultati sono fanno stropicciare gli occhi agli appassionati del marchio inglese. Tra le concept-bike esposte a Milano, molta attenzione anche per il Freccia Nera, lo scrambler Husqvarna 401. La 401 Svartpilen mette a proprio agio il pilota favorendo una posizione di guida comoda grazie all’ampio manubrio. Attira immediata simpatia anche la proposta Svm, un vero e proprio Scrambler Café Racer risparmioso in tutto.


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Mercoledì 3 Dicembre 2014 - Ultimo aggiornamento: 11-12-2014 07:12 | © RIPRODUZIONE RISERVATA