MILANO - Il mondo dell’heritage e fatto di moto dallo stile retrò non è mai stato attivo e ricco di proposte come durante l'ultima edizione di Eicma 2015. Non a caso tutti i più grandi costruttori hanno arricchito la propria gamma con versioni dal gusto classico. Nasce inoltre in modo spontaneo intorno a questi modelli un vero fenomeno di aggregazione che riunisce diverse generazioni di nuovi e vecchi motociclisti. In questo non poteva mancare BMW che evolve la sua esclusiva R NineT in una bellissima “all-terrain bike” dal nome R Nine T Scrambler dotata del bicilindrico ad aria da 110Cv e di una estetica personale e curatissima, figlia delle moto anni ’70, priva di sovrastrutture e dominata da un lungo serbatoio sapientemente scolpito. Molti gli accessori e i livelli di personalizzazione già disponibili per una moto che faticherà a passare inosservata.

Il fenomeno delle “classic bike” non può non coinvolgere un marchio storico come Moto Guzzi che ci propone la nuovissima V9 declinata in due versione la Roamer (più minimalista) e la Bobber caratterizzata da grandi pneumatici e da un look aggressivo, il peso è di circa 200kg mentre il motore è il classico V90° con cilindrata da 850cc. A queste due si affiancano una versione di V7 declinata in chiave scrambler e denominata Stornello, torna così in vita un nome storico per la Casa di Mandello qui associato ad una moto dalle gusto retrò e arricchita da pneumatici tassellati.

Moto Guzzi sfodera anche l’ultima evoluzione della sua concept bike MGX-21 'Flying Fortress' ( tradotto: fortezza volante') una vera “bagger” possente e muscolosa con motore da 1.400cc. Anche Tirumph rinfresca la sua gamma in stile retrò dominata dalla Bonneville alla quale si affiancano la nuova Thruxton R e alla Speed Twin.

Dal Sol Levante risponde Yamaha che fa debuttare la XSR 900 al fianco della XSR 700 proponendo un concetto di moto completamente nuovo, fatte di uno stile classico ma snelle, leggere e dotate di propulsori e telai di ultimissima generazione e capaci di grandi prestazioni sia in frenata che in accelerazione. Con la famiglia XSR Yamaha ripropone anche lo spirito di ‘Faster Sons’ (letteralmente “figli più veloci dei loro padri”) che prevede moto molto avanzate e facilmente customizzabili. La XSR 900 dotata anche di frizione anti saltellamento avrà un prezzo di 9.590€ mentre la potenza è di 115CV, la sorella XSR 700 invece offre una potenza di 75CV per un prezzo di 7.590€.

La Ducati che ha già introdotto lo scorso anno la Scrambler 800, si arricchisce delle versioni Scrambler Sixty2 (da 400cc) e Flat Track Pro. A queste affianca la nuova maxi cruiser denominata XDiavel da 1.262cc, 156Cv di potenza e un pneumatico posteriore da 240mm di larghezza. Molto interessante anche la nuova Honda Six 50 un concept bike che riprende l’idea delle scrambler ma viene realizzato sulla base di una naked snella e filante con motore a 4 cilindri e pneumatici tassellati. La moto è stata realizzata da Honda Europa e firmata dalla matita del designer romano Paolo Cuccagna, una moto che speriamo di vedere presto all’interno dei concessionari. Chiudiamo con la show bike Benelli denominata Leoncino, una bellissima realizzazione che sottolinea il recente rilancio dello storico marchio pesarese.