Bmw S 1000 XR

Bmw, arriva la S 1000 XR: la crossover con il cuore da superbike

di Francesco Irace
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ROMA - Forme più snelle, peso diminuito, ma anche performance cresciute e tecnologia sempre più evoluta. La crossover bavarese con il motore da Superbike affila gli artigli e arriva nel 2020 profondamente aggiornata. È stata presentata nel corso di Eicma 2019 (a proposito, l’edizione di Eicma 2020 non ci sarà a causa della pandemia Covid-19) ed è già disponibile nelle concessionarie italiane ad un prezzo di 17.600 euro. Ha una nuova veste, più accattivante ma non stravolta. La carena è stata ridisegnata e riprende un po’ le linee della nuova R 1250 GS.

Il doppio faro anteriore ricorda quello della RR: è un Full LED che in opzione può diventare Headlight Pro, con DRL e cornering. Dietro troviamo invece fari sdoppiati, sempre rigorosamente a LED. Rivisitato e alleggerito il telaio a doppia trave in alluminio. Peso ridotto anche per telaietto posteriore e forcellone, e sulla bilancia si registrano -10 kg rispetto al modello precedente, complici anche le nuove ruote più leggere di quasi 2 kg, un motore che ha risparmiato 5 kg e un nuovo scarico.

Parliamo, dunque, di 226 kg in ordine di marcia, che fanno della nuova S 1000 XR una moto più agile e fruibile. Le ruote restano rigorosamente da 17”, a sottolineare la vocazione stradale della moto. Che, come anticipato, adotta un motore quattro cilindri da 999 cc di derivazione RR, che rinuncia alla fasatura variabile ShiftCam (che troviamo ad esempio sulle nuove 1250) a favore di una distribuzione tradizionale: la potenza è di 165 cv a 11.000 giri/min e 114 Nm a 9.250 giri/min. A gestire l’abbondante cavalleria c’è un pacchetto elettronico estremamente evoluto, dotato di una piattaforma inerziale IMU a 6 assi. Il cambio Shift Assistant Pro consente cambi di marcia senza l’uso della frizione.

Di serie, oltre ai Riding Mode, ci sono anche le sospensioni elettroniche Dynamic ESA, mentre a pagamento è possibile optare per il pacchetto Dynamic ESA PRO, che offre ben due modalità di smorzamento (Road e Dynamic) oltre al precarico automatico. Completano il quadro un manubrio più stretto di 30 mm rispetto al modello precedente, un impianto frenante con Abs cornering con dischi da 320 mm davanti morsi da pinze radiali a 4 pistoncini, il parabrezza regolabile (tra gli optional figura anche il parabrezza alto) e il display TFT da 6,5” del sistema Connetcivity.

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Giovedì 27 Agosto 2020 - Ultimo aggiornamento: 29-08-2020 20:44 | © RIPRODUZIONE RISERVATA