L'Avenue Foch della capitale francese inondata da biker

Francia, vietato fare zig-zag tra le auto in fila e per protesta i motociclisti invadono Parigi. Multa di 135 euro e 3 punti patente

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PARIGI - Manifestazioni di motociclisti e semplici proprietari di scooter si sono svolte oggi in tutta la Francia per protestare contro l’annunciato divieto della circolazione delle “due ruote” fra le file di auto rallentate dal traffico. In centinaia hanno risposto all’appello del movimento nato per chiedere la definitiva legalizzazione della circolazione tra le file, una diatriba che si trascina da anni in Francia. A Parigi, un impressionante corteo di moto si è riunito a Porte Dauphine ed ha sfilato lungo il peripherique, il raccordo che circonda la capitale, bloccandolo in parte e provocando ingorghi. Sui vetri delle finestre del ministero dell’Interno, alcuni manifestanti hanno affisso adesivi con la scritta «Più moto = meno traffico». Dallo scorso 1 febbraio, moto e ciclomotori non possono più circolare passando tra le file di auto, neppure se sono ferme, nell’Ile-de-France (regione di Parigi) e in altri dipartimenti (quello di Lione e quello di Bordeaux, fra gli altri). Una «sperimentazione» che consentiva di passare fra le file di auto si è conclusa dopo 5 anni e chi continua a farlo è passibile di una multa di 135 euro oltre al ritiro di 3 punti dalla patente.

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Domenica 21 Febbraio 2021 - Ultimo aggiornamento: 23-02-2021 11:14 | © RIPRODUZIONE RISERVATA