Ducati SuperSport 950 2021

Ducati SuperSport 950 2021: non è una supersportiva ma in pista va alla grande

di Francesco Irace
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CAMPAGNANO DI ROMA – Sportiva si, ma comoda. La nuova Ducati SuperSport 950 2021 è una sport tourer po' più "sport" che "tourer". Ha la carena e i semimanubri, come le sportive vere, ma questi ultimi sono posizionati più in alto per assicurare una posizione di guida più comoda. E anche le pedane non sono arretrate e rialzate, così da non costringere il pilota a dover tenere le gambe troppo piegate. Dunque, è una moto tendenzialmente stradale, confortevole, pensata per il commuting urbano, per le uscite su curve e tornante e, con gli accessori giusti, anche per il turismo. Tuttavia ha un'anima racing che la rende estremamente piacevole e divertente anche in pista, come abbiamo potuto constatare nella nostra prova sul circuito di Vallelunga. Ma andiamo con ordine. 

Dal punto di vista estetico, la nuova Ducati SuperSport 950 2021 richiama fortemente il design della Panigale V4. Ha un nuovo proiettore full-LED dotato di DRL e carene completamente ridisegnate. Il telaio a traliccio è fissato al motore, dietro c'è un affascinante forcellone monobraccio con un mono Sachs regolabile, mentre davanti troviamo una forcella Marzocchi completamente regolabile con steli da 43 mm di diametro. La versione S, più sportiva – oggetto della nostra prova – aggiunge invece sospensioni Öhlins completamente regolabili. Entrambe le versioni hanno una sella rivista per massimizzare il comfort, cerchi a tre razze in alluminio coperti da Pirelli Diablo Rosso 3, un display TFT da 4,3'', un impianto frenante Brembo con un doppio disco da 320 mm all'anteriore, e un peso a secco di 184 kg.

Il motore è il bicilindrico Ducati Testastretta Euro 5 da 110 CV a 9.000 giri/minuto e 93 Nm a 6.500 giri/minuto, abbinato a una frizione a bagno d’olio azionata dal nuovo comando idraulico con pompa radiale autospurgante dotata di leva regolabile. Il pacchetto elettronico è gestito dalla piattaforma inerziale a 6 assi di Bosch, in grado di rilevare istantaneamente angolo di rollio, di imbardata e di beccheggio della moto nello spazio, e prevede: ABS Cornering Bosch, Ducati Traction Control (DTC) EVO, Ducati Quick Shift (DQS) up/down EVO disponibile su tutte le versioni, e Ducati Wheelie Control (DWC) EVO.

E ora torniamo alla pista. Ecco proprio lì, sul circuito situato a nord di Roma, la SuperSport ci ha stupito per quanto sia efficace e divertente. Non stanca, ma diverte. È precisa, frena forte, e ha un bel motore: lo sfrutti tutto, senza sentirti catapultato in un'altra dimensione sul rettilineo. Le sospensioni Ohlins (opportunamente regolate dai tecnici Ducati) funzionano perfettamente, garantendo sempre grande feeling e stabilità, sia nella parte veloce che in quella lenta. Insomma, una moto del genere permette al pilota di godersi un track day senza finire la giornata con i muscoli a pezzi. Dunque, non è una moto realizzata per la pista, ma in pista ci va alla grande. È perfetta per iniziare. Bisogna solo trovare la posizione giusta dei piedi, non essendoci delle pedane adatte alle pieghe che si fanno solitamente in circuito. 

La moto è già disponibile nelle concessionarie nelle versioni Base ed S, con prezzi da 13.890 euro per la versione “base” e da 15.590 euro per la S. Sempre molto ricco il catalogo accessori, che oggi prevede anche due interessanti pacchetti (Sport e Touring) pensati per personalizzare la SuperSport in funzione delle proprie preferenze.

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Martedì 2 Marzo 2021 - Ultimo aggiornamento: 03-03-2021 18:05 | © RIPRODUZIONE RISERVATA