SANTA MARGHERITA LIGURE - Piaggio per i nuovi Medley ha voluto motori dell’ultima evoluzione della famiglia i-get. Motori nati e sviluppati grazie al più importante centro di ricerca e sviluppo per motori di scooter in Europa e tra i primi al mondo, quello di Piaggio, appunto. Sul nuovo Medley debutta la più recente evoluzione della famiglia di motori denominata i-get, declinata nelle cilindrate 125 e 150cc. Motoria iniezione elettronica, distribuzione a quattro valvole e raffreddamento a liquido. Propulsori che si pongono al vertice delle rispettive categorie per prestazioni e rispetto dell’ambiente.
Secondo i dati forniti da Piaggio il monocilindrico i-get di 125 cc è accreditato di una potenza massima pari a 11 kW a 9.000 giri, mentre il più potente 150 cc esprime 12,1 kW a 8.750 giri. Come si vede si tratta di valori di assoluto riferimento che rendono il nuovo Piaggio Medley tra i più potenti nel segmento degli scooter medi a ruota alta e che, tradotti su strada, testimoniano di propulsori brillanti, espressamente progettati e realizzati per un utilizzo quotidiano in ambienti cittadini e metropolitani. Insomma in situazioni di marcia caratterizzate da frequenti “stop and go” che richiedono elasticità, brillantezza nella ripresa e fluidità di marcia. Insultatori che sono garantiti da ottimi valori di coppia (12 Nm a 6500 giri per il 125cc e 15 Nm a 6500 giri per il 150 cc).
L’obiettivo principale del progetto è stato ottimizzare il rendimento termodinamico, ridurre gli attriti e abbassare la rumorosità di funzionamento del propulsore, aumentando nel contempo prestazioni e guidabilità generale.
La testata nasce da una fusione completamente nuova ed è caratterizzata da condotti e valvole a sezione maggiorata per aumentare il coefficiente di efflusso e di conseguenza le performance del motore. Il sistema di distribuzione presenta nuovi bilancieri alleggeriti, mentre il profilo dell’asse a camme è stato ridisegnato per ottenere leggi di alzata valvole che contribuiscono a ottimizzare il rendimento di combustione. L’obiettivo di coniugare l’incremento della potenza massima con il mantenimento dei valori di coppia massima e di elasticità di funzionamento tipici della famiglia di motori i-get è stato raggiunto attraverso molteplici interventi: tra cui l’adozione di un nuovo pistone rivisto nella geometria del cielo, un nuovo iniettore, un nuovo corpo farfallato con un diametro maggiorato di 2 mm”.