Gli Usa già parlano di fantasma. Una provocazione, certo, ma di sicuro è misterioso il caso del motore che si accende da solo riscontrato in più di 3mila moto della celebre marca statunitense Indian. Un fantasma che appunto inaspettatamente si diverte ad avviare il motore quando il guidatore non se lo aspetta. Come riporta il quotidiano Usa DetroitNews, più prosaicamente si tratta di un difetto che è stato ufficializzato dalla National Highway Traffic Safety Administration (NHTSA) che l'ente federale che sovraintende alla sicurezza dei veicoli e della circolazione.
In un documento pubblicato dall'NHTSA si segnala che la corrosione di elementi metallici di un interruttore in alcuni modelli Indian (Chief, Chief Classic, Chief Dark Horse, Chief Vintage, Chieftain, Chieftain Classic, Chieftain Dark Horse, Chieftain Elite, Chieftain Limited, Springfield e Springfield Dark Horse) per un totale di 3.300 unità può dar luogo ad un falso contatto e quindi avviare il motore contro la volontà del guidatore.
L'ente federale segnala che il rischio maggiore deriva dall'accensione inaspettata mentre la moto si trova in locale chiuso, con il pericolo di avvelenamento da ossido di carbonio. Per rimediare bastano il passaggio in officina - senza ricorrere ai celebri Ghostbusters - e la banale sostituzione dell'interruttore.