La Vespa elettrica all’ultimo Eicma di Milano

Piaggio dà la scossa, arriva la Vespa elettrica. Da ottobre prenotazioni solamente online

di Antonino Pane
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PONTEDERA - A Pontedera il mese di agosto non lo dimenticheranno facilmente. Lavoro, lavoro e ancora lavoro. Bisogna mettere a punto la catena di montaggio che da questo mese di settembre dovrà sfornare la nuova Vespa elettrica, il primo scooter Made in Italy ad emissioni zero. Una rivoluzione nel campo della mobilità pulita. Una rivoluzione annunciata da Piaggio all’ultimo Eicma e, con una precisione assoluta voluta dal presidente Roberto Colaninno, pronta a coinvolgere i mercati di tutto il mondo. 

E non è certamente un caso che proprio Colaninno ha voluto che latanto attesa declinazione elettrica dello scooter più famoso e amato al mondo nascesse nello stabilimento di Pontedera, in provincia di Pisa. Nello stesso sito industriale dove Vespa nacque nella primavera del 1946 e che oggi rappresenta una delle avanguardie tecnologiche mondiali per la progettazione, lo sviluppo e la produzione di soluzioni avanzate di mobilità.

La corsa alla nuova Vespa elettrica è già cominciata: il nuovo scooter, infatti, sarà   prenotabile a inizio ottobre ma i primi acquirenti stanno già smanettando sul sito ufficiale nella speranza di arrivare primi all’acquisto. Vespa elettrica, infatti, si potrà prenotare solamente online attraverso un sito dedicato, con formule innovative di finanziamento all inclusive che si affiancheranno ai tradizionali sistemi di acquisto. “Il prezzo - spiegano a Pontedera - sarà allineato alla fascia alta della gamma Vespa attualmente in commercializzazione”.

 Il gruppo Piaggio ha scelto la strada dell’immissione graduale sul mercato a partire da fine ottobre per raggiungere la piena commercializzazione a novembre, in concomitanza col salone di Milano Eicma 2018, cominciando dall’Europa per poi essere estesa a Stati Uniti ed Asia a partire da inizio 2019.

 «Vespa Elettrica - sottolineano a Pontedera - rappresenta solo il primo passo del Gruppo Piaggio verso nuovi orizzonti di interconnettività smart tra veicoli e persone. Vespa Elettrica sarà predisposta per adottare nel prossimo futuro soluzioni attualmente in fase di sviluppo per Gita, il robot in realizzazione a Boston da Piaggio Fast Forward (e che entrerà in produzione a inizio 2019), quali sistemi di intelligenza artificiale con comportamenti adattivi e sensibili a ogni input da parte del conducente. Riconosceranno la presenza di persone e veicoli nelle loro vicinanze, contribuiranno alla capacità del conducente di anticipare potenziali rischi, segnaleranno il traffico e offriranno una alternativa per il tragitto, forniranno mappature istantanee che contribuiranno a migliorare la sicurezza e l’efficienza della circolazione urbana. Questa nuova generazione di veicoli conoscerà a fondo il suo proprietario: lo riconoscerà in modo automatizzato senza chiave o telecomando, anticiperà le sue abitudini, interagirà con altri devices e con gli altri veicoli in circolazione e permetterà un grado di personalizzazione della user experience che difficilmente riusciamo a immaginare oggi».

 Ma torniamo a Vespa elettrica. Questo scooter, ribadiscono a Pontedera, nasce come icona contemporanea della tecnologia italiana nel mondo. Con l’adozione dell’elettrico, Vespa si afferma ancora più fortemente come simbolo di stile coniugato al meglio dell’innovazione. Vespa Elettrica non è solo un nuovo scooter elettrico, ma un’opera d’arte del nostro tempo, con un cuore tecnologico, che nasce portando con sé tutti i valori del mondo di Vespa, la sua immagine, la sua anima social ed eco-friendly, ora ancor più sensibile alla qualità di vita del nostro ambiente urbano. Vespa Elettrica vuol dire guida facile, anzi naturale. Significa connettività avanzata e silenziosità, personalizzazione e accessibilità, valori che sono sempre appartenuti a Vespa e che oggi, in Vespa Elettrica trovano la loro totale realizzazione. A pochi mesi dalla nuova Vespa Primavera, dunque, ecco anche quella elettronica a conferma che il  brand Vespa vive oggi uno dei momenti più felici della sua storia, con oltre un milione e mezzo di esemplari venduti nell’ultimo decennio. Il primo semestre del 2018 si è chiuso con un incremento dei volumi di vendita di circa il 10% rispetto al 30 giugno 2017.

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Martedì 4 Settembre 2018 - Ultimo aggiornamento: 05-09-2018 23:37 | © RIPRODUZIONE RISERVATA