Un controllo auto a Roma

Smog: rientra l'allerta a Roma, Milano e Torino. Pm10 nei limiti anche in Emilia-Romagna e in Veneto, revocati divieti

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ROMA - Rientra l’allerta smog in Emilia-Romagna, in Veneto e a Roma e Milano: i livelli di polveri sottili pm10 tornano entro i livelli soglia in tutte le province delle due regioni, nella capitale e nel capoluogo lombardo. In Emilia-Romagna le misure emergenziali, valide ancora per tutta la giornata di oggi, dal 21 gennaio non saranno più in vigore. Potranno dunque tornare in circolazione i veicoli diesel euro 4 e non ci saranno limitazioni all’uso domestico di biomasse e alle temperature dei riscaldamenti. La perturbazione che ha interessato tutto il territorio regionale dell’Emilia-Romagna nel weekend del 18-19 gennaio, comunica l’ultimo bollettino dell’Arpae, ha portato a una drastica riduzione della concentrazione delle polveri, facendo rientrare i valori registrati dalle stazioni di monitoraggio della rete regionale entro il limite di 50 microgrammi per metro cubo.

In Veneto l’osservatorio regionale della qualità dell’aria dell’Arpav (Agenzia regionale per l’ambiente del Veneto) segnala che, dopo le giornate di maltempo dei giorni scorsi, è rientrata l’allarme per la soglia di Pm10 presente in atmosfera. Pertanto in tutto il Veneto dal 21 gennaio torna il livello 0 “Verde”. Restano a livello locale restrizioni per alcuni veicoli, l’accensione di fuochi all’aperto e limiti come l’utilizzo del combustibile in pallet e legname. Nei giorni scorsi il livello “Rosso” con stop alla circolazione era scattato prima a Vicenza e poi a Treviso dove la concentrazione di polveri sottili aveva raggiunto i livelli maggiori in regione. Venezia, Padova e Rovigo sono stati, invece, a lungo sul livello “Arancione”. Per i prossimi giorni, oltre al 21 gennaio, l’Arpav prevede il livello “Verde” fino a giovedì quando verranno resi noti i dati di previsione sui giorni seguenti.

Anche a Roma dopo il periodo di crisi sul fronte dello smog, il Pm10 è tornato nei limiti. Tutte le centraline monitorate da Arpa nella giornata del 19 gennaio hanno fatto registrare polveri sottili sotto la soglia massima. A prevederlo nei giorni scorsa era stata l’Arpa sulla base del cambio atmosferico: già sabato, infatti, le centraline fuori legge da undici (di giovedi’ e venerdi’) erano calate drasticamente a due. La scorsa settimana per fronteggiare l’allerta Pm10 il Campidoglio ha ordinato per quattro giorni di fila lo stop a tutti i Diesel, il 19 gennaio invece si è svolta la domenica ecologica in citta’ con ulteriori limitazioni del traffico. A Milano dal 21 gennaio, sono revocati i divieti e le limitazioni anti-smog di primo e di secondo livello nei comuni con più di 30.000 abitanti e in quelli aderenti su base volontaria nelle province di Milano, Cremona, Pavia, Lodi e Mantova dove, per due giorni consecutivi, i valori medi di Pm10 sono stati al di sotto del limite previsto.

E’ quanto comunica la Regione Lombardia in una nota precisando che restano in vigore le misure di primo livello nei comuni coinvolti nella provincia di Monza e Brianza. A Torino pioggia e vento nei giorni scorsi hanno ripulito l’aria dallo smog e la presenza di polveri sottili nell’aria è tornata sotto i livelli di attenzione. Da domani, martedì 21 gennaio, euro4 ed euro5 diesel e euro1 a benzina possono quindi tornare a circolare in città e negli undici comuni della cintura. Lo rende noto l’amministrazione comunale. Resteranno in vigore solo le misure permanenti: tutte le automobili, i veicoli per il trasporto merci e i ciclomotori euro0 non possono circolare nelle 24 ore 7 giorni su 7 - per i motori diesel fino a euro1 compreso - mentre le auto e i veicoli per il trasporto merci diesel euro2 ed euro3 non possono circolare dal lunedì al venerdì, dalle ore 8 alle ore 19.

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Lunedì 20 Gennaio 2020 - Ultimo aggiornamento: 22-01-2020 11:04 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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