A destra Bruno Mattucci, ad di Nissan

Zero emissioni Nissan, ruolo primario nell'economia circolare. L’ad Mattucci al dibattito in Confindustria illustra la strategia di mobilità

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ROMA - Nissan ha presentato il suo concetto di mobilità sostenibile al convegno sull’economia circolare organizzato da Enel e Intesa Sanpaolo all’Auditorium di Confindustria a Roma. Un dibattito tra rappresentanti delle istituzioni e di primarie aziende italiane che ha coinciso con la firma del manifesto “L’Alleanza per l’Economia Circolare”. Nissan Italia, leader mondiale nella mobilità a zero emissioni, è stata protagonista della sessione dedicata alle filiere industriali. Al centro dell’intervento del presidente e amministratore delegato Bruno Mattucci la strategia di mobilità promossa da Nissan a livello internazionale, con un focus sulle attività dell’azienda nel nostro Paese, che hanno portato la Casa automobilistica ad ottenere la leadership in termini di vendita di auto elettriche. Sono attualmente oltre 300mila i veicoli immessi nel mercato mondiale dal 2010, con un risparmio di 370mila tonnellate di CO2.

L’innovativo modello di business adottato da Nissan si basa su mobilità elettrica, guida autonoma e integrazione. «L’economia lineare che ha contraddistinto lo sviluppo economico dei decenni passati - ha detto Mattucci - è profondamente inefficiente e il settore automotive è contrassegnato ancora da troppi sprechi, come dimostrato dagli studi della Fondazione Ellen Mac Arthur, dove emerge che per il 92% del tempo le auto sono parcheggiate e l’86% dell’energia rimane inutilizzata. Nissan ha intrapreso quindi un percorso certo per la promozione della mobilità elettrica, della guida autonoma e della connettività che si chiama Nissan Intelligent Mobility, basata anche sull’evoluzione e reimpiego dei materiali come le batterie elettriche che costituiscono uno stoccaggio di energia reimpiegabile per fini domestici e industriali. Il modello circolare di Nissan - ha concluso l’Ad di Nissan Italia - prevede oggi un’integrazione con le reti elettriche e le smart grid per stabilizzare il sistema con lo scambio energetico. L’energia prodotta da rinnovabili, grazie alle nostre batterie, può oggi essere rivenduta all’energy provider che remunera la componente energetica in bolletta e sconta i consumi dei cittadini».

L’evento si è aperto con il saluto di Claudio Andrea Gemme, presidente del gruppo tecnico industria e ambiente di Confindustria, per proseguire poi con gli interventi del Ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti e della parlamentare europea Simona Bonafè. In rappresentanza dell’Alleanza per l’Economia Circolare, hanno partecipato al dibattito il Presidente di Enel Patrizia Grieco e l’Head of Corporate and Investment Banking di Intesa Sanpaolo Mauro Micillo, oltre ai manager di aziende di vari settori, dal fashion alla farmaceutica.

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Venerdì 29 Dicembre 2017 - Ultimo aggiornamento: 30-12-2017 21:53 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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