«In Italia l'immatricolato diesel pesa per il 13% delle vendite nel mese, contro l'8,4% delle BEV, quota in netto miglioramento rispetto al 3,6% di maggio grazie all'impatto positivo del nuovo ecobonus. A proposito di ecobonus, si potrebbe valutare di rifinanziare il fondo per le auto elettriche (fascia 0-20 g/Km di CO2) andato esaurito in sole 8 ore, motivo per cui molti utenti potenzialmente interessati non hanno potuto usufruirne». Lo afferma Roberto Vavassori, Presidente di Anfia, commentando i dati diffusi oggi da ACEA, nel complesso dei Paesi dell'Unione europea allargata all'EFTA e al Regno Unito.
In generale, segnala Vavassori «considerando il buon tiraggio degli incentivi nelle altre due fasce emissive e tenendo conto del fisiologico calo delle vendite nei mesi estivi, si puo ipotizzare che i fondi della fascia 21-60 si esauriscano entro fine anno e quelli della fascia 61-135 forse gia nel prossimo autunno. «Nel panorama europeo, accanto al progressivo ampliamento dell'offerta di nuovi modelli di vetture green, stanno aumentando anche le dotazioni di sicurezza delle nuove auto in vendita, grazie all'entrata in vigore, dallo scorso 7 luglio, dei nuovi ADAS, i dispositivi automatici di assistenza alla guida, previsti dal nuovo regolamento europeo GSR. Si tratta di un significativo miglioramento nella sicurezza della mobilita, consentito dalla continua ricerca di nuove soluzioni da parte dell'industria automotive, per raggiungere l'ambizioso obiettivo di mortalita zero sulle strade europee al 2050».