
Auto elettrica, Italia quinta in UE per punti ricarica. Acea, in 10 anni dovranno aumentare di oltre 22 volte in Europa

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BRUXELLES - L’Italia è il quinto paese Ue per numero di punti di ricarica per le auto elettriche, più di 23mila in tutto il territorio. Lo stabiliscono i nuovi dati dell’Associazione europea dei costruttori di automobili (Acea). Secondo l’analisi, metà di tutti i punti di ricarica per auto elettriche nell’Unione europea sono concentrati in due soli paesi: Paesi Bassi (90mila punti) e Germania (60mila), che però - sottolinea Acea - costituiscono meno del 10% dell’intera superficie dell’Ue.
Inoltre, «il divario tra i paesi in cima e in fondo alla classifica è enorme»: Cipro è fanalino di coda con 57 punti soltanto, preceduto da Malta (98) e Lituania (207). Secondo Acea, il numero totale di punti di ricarica (307 mila in tutta l’Ue) resta inferiore a quanto richiesto per raggiungere gli obiettivi climatici del Green deal nonostante la crescita degli ultimi cinque anni. Secondo uno studio dell’associazione, fra meno di 10 anni ne serviranno circa 7 milioni ovvero 22 volte quanti ne esistono adesso. Perciò l’Acea esorta tutti gli Stati membri a lavorare verso il regolamento per le infrastrutture per i carburanti alternativi proposto dalla Commissione europea lo scorso anno.
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