Un momento di Autopromotec Talk

Autopromotec Talk, il Made in Italy simbolo di eccellenza nella componentistica e nel post vendita delle auto

di Michele Montesano
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La Città Eterna ha ospitato oggi il terzo appuntamento di “Autopromotec Talk”, un ciclo di incontri dedicato ai principali temi che troveranno approfondimento durante la 30ª edizione di Autopromotec, la più importante fiera internazionale delle attrezzature e dell’aftermarket automobilistico, in programma a Bologna dal 21 al 24 maggio 2025.

Ad aprire l’appuntamento romano è stato Renzo Servadei. È toccato all’Amministratore Delegato di Autopromotec sottolineare l’importanza della fiera che, in sessant'anni di storia, è diventata un punto di riferimento, sia nazionale che internazionale, riguardo la filiera dell’aftermarket: dai pneumatici al car service, dalle attrezzature per officina ai ricambi. Con oltre 1.200 espositori attesi e un pubblico di 100.000 professionisti, Autopromotec si conferma la rassegna più importante a livello globale.

Il contesto geopolitico globale impone nuove sfide alle imprese italiane. Alessandra Pastorelli, Capo Ufficio II della Direzione Generale per la Promozione del Sistema Paese del MAECI (Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale), ha sottolineato la necessità di uno sforzo coordinato per sostenere il Made in Italy nei mercati internazionali. Tra le iniziative promosse dal MAECI, spicca la cosiddetta “Diplomazia della Crescita”, uno strumento strategico che mira a mettere a sistema le istituzioni pubbliche e private per promuovere l’internazionalizzazione.

Attraverso progetti di promozione integrata, il MAECI e l’Agenzia ICE stanno lavorando per rafforzare la presenza del Made in Italy nei mercati emergenti, con particolare attenzione all’Africa, al Sud America e all’Asia, grazie al “Piano Mattei”. Una delle strategie più innovative riguarda la lead generation, volta a creare una rete di contatti professionali nei principali Paesi di destinazione dell’export italiano. Questa azione sarà supportata da una campagna di comunicazione internazionale, che nei prossimi due anni si concentrerà su 20 mercati prioritari, selezionando due settori strategici per ciascun Paese.

Presente anche Andrea Mattiello, rappresentante dell’Agenzia ICE (Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane), ha ribadito l’importanza dell’internazionalizzazione per il settore della componentistica italiana, che esporta oltre il 90% della produzione. L’Agenzia ICE è impegnata a sostenere le PMI italiane, accompagnandole nei processi di internazionalizzazione e promuovendo l’immagine del Made in Italy nel mondo.

Per l’edizione 2025 di Autopromotec, l’Agenzia ICE ha avviato un progetto di supporto mirato, riconoscendo la fiera come una piattaforma unica per l’intero ecosistema dell’assistenza automobilistica. L’obiettivo è valorizzare l’innovazione, la qualità e la flessibilità che contraddistinguono le imprese italiane, elementi fondamentali per mantenere la competitività sui mercati globali.

Gianmarco Giorda, Direttore Generale di ANFIA (Associazione Nazionale Filiera Industria Automobilistica), ha presentato una panoramica sui numeri del settore, evidenziando come la componentistica rappresenti circa il 75% del valore di un veicolo. Una vettura con motore a combustione interna (ICE) è costituita da circa 30.000 componenti, a testimonianza della complessità e del peso strategico del comparto.

In Italia, il settore della componentistica genera un avanzo commerciale superiore ai 5 miliardi di euro ed è un pilastro dell’export italiano. L’elevata qualità dei prodotti, unita a un forte orientamento all’innovazione e a un alto grado di flessibilità nel servizio, rende le imprese italiane competitive sui mercati internazionali. Tuttavia, le difficoltà non mancano. La crisi della domanda di autoveicoli in Europa, l’aumento dei costi di produzione e il rallentamento degli investimenti in nuove tecnologie della mobilità stanno mettendo a dura prova il settore.

Secondo Giorda, un terzo delle aziende prevede una contrazione dell’occupazione e degli investimenti fissi lordi nei prossimi anni. Queste prospettive sottolineano l’urgenza di misure di politica industriale mirate a sostenere la competitività delle imprese italiane. Nonostante questo scenario critico, l’aftermarket automobilistico si distingue come un segmento in crescita, rappresentando un’area di opportunità per il futuro.

L’appuntamento è per la 30ª edizione di Autopromotec, a Bologna dal 21 al 24 maggio 2025. La rassegna non sarà soltanto una vetrina per le eccellenze italiane, ma anche un momento di confronto strategico per affrontare le sfide di un settore in profonda trasformazione. La collaborazione tra istituzioni, imprese e associazioni rappresenta un modello vincente per promuovere il Made in Italy, consolidare la leadership italiana nel mercato globale e sostenere l’occupazione e gli investimenti in un contesto di cambiamento tecnologico e industriale.

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Giovedì 12 Dicembre 2024 - Ultimo aggiornamento: 10:29 | © RIPRODUZIONE RISERVATA