Giuseppe Bitti, a.d. di Kia Italia

Bitti, Kia Italia: «Incentivi utili per spingere clientela, 2022 a quota 1,55 mln. Restiamo in segmenti A e B ma attenti a rischio Euro7»

  • condividi l'articolo

«Gli eco incentivi sono fondamentali per supportare il mercato, l’esperienza di insegna che sono quelli che spingono la clientela nella fase più bassa, visto che percentualmente hanno un peso più importante. Ma è fondamentale avere una politica che supporta la trasformazione del parco, i bonus devono essere strutturali per una vera transizione verso una mobilità sostenibile». Lo sottolinea Giuseppe Bitti, a.d. di Kia Italia, in vista del varo del Dpcm che definirà le modalità dei contributi. «»Anche se sono stati erogati in maniera non “continua” - ricorda - questi contributi hanno mostrato volontà degli italiani di cambiare auto in un momento in cui cresce la volontà di usare di più l’ auto privata«. »Credo quindi che il mercato possa tornare ai livelli visti lo scorso anno nei mesi in cui erano in vigore gli incentivi, per chiudere il 2022 a quota 1,55 milioni« aggiunge Bitti, auspicando »che fra qualche mese si superi la crisi della capacità produttiva del mercato automobilistico».

«In Kia siamo ancora nel segmento A e B che presidiamo con i nostri modelli, ancora per qualche anno almeno. Ma è cruciale il nodo delle normative Euro7, a prescindere dall’elettrificazione ‘estremà e da prospettive post-2035». Evidenzia Bitti ricordando che «se l’Euro 7 verrà confermato nelle tempistiche e nelle soglie di emissioni porterà un’ auto di segmento A a costare 5 mila euro in più». «Il tutto - sottolinea - con un investimento spaventoso per le case, che però non potrà essere trasferito completamente sul cliente e costringerà i costruttori ad abbandonare i segmenti più bassi del mercato». È una prospettiva che va a sommarsi a «una trasformazione del mercato automobilistica legata a una evoluzione ‘generazionalè nell’utilizzo dell’ auto. Se per quelli della mia generazione l’ auto era un sogno e una seconda casa, oggi prevale una visione da car sharing. Per questo - conclude Bitti - noi ci prepariamo con una offerta di servizi di mobilità sempre più ampi e flessibili». 

  • condividi l'articolo
Mercoledì 6 Aprile 2022 - Ultimo aggiornamento: 17:34 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
COMMENTA LA NOTIZIA
0 di 0 commenti presenti