Oliver Zipse, presidente del consiglio di amministrazione di Bmw AG

BMW Group, boom di utili nel 2022: +49% a 18,582 mld. Il margine tocca il 16,5%. In calo le vendite (-4,8%)

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MONACO DI BAVIERA - Come era stato previsto, il Gruppo Bmw ha raggiunto i suoi obiettivi per il 2022 fornendo quindi quella che Oliver Zipse, presidente del consiglio di amministrazione di Bmw AG ha definito «una solida performance operativa in un contesto economico difficile». I risultati preliminari forniscono infatti la visione di un Gruppo che ha aumentato significativamente l’EBT di Gruppo, arrivato a 23,509 miliardi di euro (+46,4%) e l’utile netto cresciuto a 18,582 miliardi (+49,1%) rispetto all’anno precedente. Questo sviluppo positivo - spiega l’azienda - può essere attribuito al miglioramento dei prezzi e agli effetti positivi sul mix di prodotti, nonché al pieno consolidamento della joint venture cinese, Bmw Brilliance Automotive Ltd. (BBA). Quest’ultima novità ha anche contribuito significativamente (con 5,011 miliardi) al free cash flow più elevato nel segmento automobilistico in quanto tocca ora gli 11,071 miliardi.

Nell’ambito automotive il margine EBIT ha raggiunto il 16,5%. Le vendite di modelli completamente elettrici, aumentate del 107,7% nel 2022, hanno rappresentato il 9% delle consegne nel 2022 e ha contribuito a ridurre ulteriormente il valore delle emissioni di CO2 della flotta UE. Sulla base di calcoli preliminari, questa cifra è stata di 105,0 grammi di CO2 per km (Wltp) cioè una diminuzione del -9,4%. «Ci sono due elementi essenziali per il nostro successo nel 2022 - ha detto Zipse In vista della conferenza annuale sui risultati finanziari del prossimo 15 marzo - e cioè un lavoro di squadra forte e appassionato da parte di tutta la nostra forza lavoro in tutto il mondo e prodotti convincenti che ci forniscono la giusta risposta a un ambiente costantemente impegnativo». Nel 2022 le consegne sono state leggermente inferiori (-4,8%) rispetto all’anno precedente, quando si era arrivati a 2.399.632 unità.

La domanda costantemente elevata dei clienti si è riflessa nel solido portafoglio ordini dell’azienda. Tuttavia, questo non è stato possibile soddisfarlo del tutto, a causa delle difficoltà con la fornitura di semiconduttori, interruzioni della catena di approvvigionamento e blocchi Covid in Cina. I ricavi del Gruppo sono saliti a 142,610 miliardi (+28,2%), con l’integrazione dei ricavi di Bmw Brilliance Automotive che hanno contribuito in modo significativo alla crescita. Visti i risultati è stato proposto un dividendo d 8,50 euro per azione ordinaria.

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Sabato 11 Marzo 2023 - Ultimo aggiornamento: 12-03-2023 16:11 | © RIPRODUZIONE RISERVATA