Massimiliano Di Silvestre, presidente e ad di Bmw Italia nella «House of Bmw», raffinata ed esclusiva location a due passi da via Monte Napoleone a Milano

Bmw, nel mirino c'è la leadership elettrica premium. Di Silvestre: «I nostri clienti guideranno auto “su misura”»

di Giampiero Bottino
  • condividi l'articolo

Un modo nuovo di raccontare la tecnologia con un approccio più “umanistico”, un’attenzione al dialogo interpersonale che trova la sua definizione più pertinente nello slogan coniato per identificarla: «Hi-tech e Hi-touch». È la svolta che Bmw ha messo a punto facendo tesoro del tempo che la pandemia – con i conseguenti lockdown – ha “liberato” dalla incombenze quotidiane (il cui ritmo è stato forzatamente ridotto) per mettere a punto un modello di business più coerente con l’obiettivo dichiarato di mantenere e rafforzare la leadership – che i numeri già gli assegnano – nella mobilità premium del futuro.

A presentare il nuovo corso è stato il presidente e amministratore delegato della filiale nazionale Massimiliano Di Silvestre nel corso di un incontro che di fatto ha segnato l’avvio dell’attività ufficiale di «House of Bmw», raffinata ed esclusiva location che ha aperto i battenti il giorno di Sant’Ambrogio – in contemporanea con la Prima della Scala – a due passi da via Monte Napoleone che del quadrilatero milanese della moda è il cuore pulsante.

Per illustrare il cambio di strategia, Di Silvestre è partito dalla IX Flow, la rivoluzionaria concept car svelata all’ultimo Ces di Las Vegas – la più importante rassegna mondiale di elettronica – che con un semplice click può cambiare “in corsa” persino il colore della carrozzeria per adeguarlo alla stagione o allo stato d’animo dei passeggeri. Un esempio concreto delle infinite possibilità di personalizzazione che consentiranno ai clienti delle Bmw del futuro di guidare un auto praticamente “su misura”.

Per restare al futuro più vicino, il presidente ha ricordato i programmi per l’anno appena iniziato, che già a febbraio propone il lancio della nuova Serie 2 Active Tourer che ha fatto la sua prima apparizione italiana proprio in occasione dell’incontro milanese. Prodotta nella fabbrica di Lipsia e completamente rivisitata nello stile e nella tecnologia, sarà proposta inizialmente con motori convenzionali, ai quali seguiranno a luglio la versione ibrida plug-in (a luglio) e una mild-hybrid a 48 Volt.

Tra le altre novità troviamo la iX M60, anch’essa svelata a Las Vegas. È il primo modello 100% elettrico sviluppato dalla divisione ad alte prestazioni che grazie a due motori da complessivi 619 cv dispone di trazione integrale e promette un’accelerazione 0-100 in soli 3,8 secondi. Sarà seguita dall’avvio della produzione a fine anno, nella fabbrica americana di Spartanburg, della XM ibrida plug-in, la vettura di serie più potente – 759 cv – mai prodotta dal sub-brand M.

Per quanto riguarda l’elettrico puro, che per Bmw rappresenta il presente e soprattutto il futuro, nel corso dell’anno sono annunciate la nuovissima i4, a marzo, e le versioni completamente a batteria dell’ammiraglia Serie 7 e del Sav compatto X1. Un programma, come si vede, ricco, ambizioso e destinato secondo Di Silvestre a proseguire sull’onda del successo che ha permesso di archiviare un 2021 da incorniciare, nonostante le non poche difficoltà.

Le vendite globali sono cresciute dell’8,4% (a 2.521.525 unità) per l’intero gruppo e addirittura del 9,1% (a 2.213.795 consegne) per la marca Bmw, al miglior risultato della sua storia come pure Rolls Royce, le cui 5.586 unità equivalgono a un +48,7% sull’anno precedente. Record assoluto anche per la divisione Motorrad, che con 194.261 unità ha migliorato la performance del 14,8%, mentre Mini con 302.144 consegne – e con la Cooper SE full electric come modello più venduto – è cresciuta del 3,3%.

In Italia con le 69.598 vetture consegnate nel 2021 (+11%), di cui 51.279 (+11,4%) con il marchio Bmw, il gruppo ha riaffermato la leadership sul mercato premium, settore nel quale le 10.390 vetture elettrificate (in crescita del 95% rispetto al 2020) hanno rappresentato il 30% dello specifico segmento. Come dire che un terzo delle vetture in tutto o in parte elettrificate vendute in Italia l’anno scorso portava il badge Bvmnw o Mini.

Per Bmw Motorrad, infine, il nostro è diventato il terzo mercato al mondo (dopo Germania e Francia) grazie al nuovo primato storico stabilito dalla divisione motociclistica che nel corso di quest’anno potrà contare anche sull’apporto dell’innovativo e sofisticato scooter elettrico CE 04. 

  • condividi l'articolo
Mercoledì 19 Gennaio 2022 - Ultimo aggiornamento: 20:21 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
COMMENTA LA NOTIZIA
0 di 0 commenti presenti