da martedì prossimo 10 gennaio le prenotazioni sulla piattaforma ecobonus.mise.gov.it per usufruire dell’ ecobonus per auto e moto non inquinanti

Oggi corsa a ecobonus per auto e moto verdi. Fondo di 630 milioni: ecco tutti i dettagli categoria per categoria

  • condividi l'articolo

Riaprono da martedì prossimo 10 gennaio le prenotazioni sulla piattaforma ecobonus.mise.gov.it per usufruire dell’ ecobonus per auto e moto non inquinanti. I concessionari potranno inserire le prenotazioni solo a partire dalle ore 10. La misura può contare su un fondo di 630 milioni di euro stanziati dal ministero delle Imprese e del made in Italy in base al piano triennale del governo Draghi. Il presidente dell’Anfia Paolo Scudieri, commentando nei giorni scorsi l’andamento non esaltante del mercato auto in Italia, auspicava che gli incentivi «possano dare impulso alla domanda di vetture green fin dai primi mesi dell’anno», mentre il presidente del Centro Studi Promotor Gian Primo Quagliano esprimeva il timore che i nuovi incentivi potessero produrre «risultati insoddisfacenti» come nel 2022 quando si è esaurito in brevissimo tempo lo stanziamento per le auto ad alimentazione tradizionale ed emissioni non superiori a 135 grammi di CO2 al chilometro, mentre sono rimasti ampiamente inutilizzati gli stanziamenti per auto elettriche pure e simili. È quindi auspicabile - osservava Quagliano - che il provvedimento venga modificato per rendere gli incentivi per le auto elettriche economicamente accessibili anche ad automobilisti con una capacità di spesa limitata e per dare un effettivo e significativo contributo all’eliminazione delle auto più vecchie e più inquinanti.

Le prenotazioni vanno fatto sulla piattaforma ecobonus.mise.gov.it a partire dalle 10,00. Ecco come sono ripartire le varie risorse:

1) I VEICOLI ELETTRICI: 190 milioni per gli autoveicoli (fino a 8 persone) con emissioni comprese nella fascia 0-20 grammi di anidride carbonica per chilometro

2) VEICOLI IBRIDI PLUG-IN: 235 milioni per veicoli di categoria M1 (per il trasporto fino a otto persone) con emissioni comprese nella fascia 21-60 grammi di anidride carbonica per chilometro

3) VEICOLI A BASSE EMISSIONI: 150 milioni per veicoli di categoria M1 (fino con emissioni comprese nella fascia 61-135 grammi di anidride carbonica per chilometro

4) PERSONE GIURIDICHE: Il 5% degli importi per le auto non inquinanti sono riservati agli acquisti fatti da persone giuridiche per attività di car sharing commerciale o noleggio

5) MOTO E CICLOMOTORI: per motocicli e ciclomotori di categoria da L1e a L7e (in pratica dai ‘cinquantinì alle microcar) sono previsti: 5 milioni per i veicoli non elettrici; 35 milioni per i veicoli elettrici

6) VEICOLI COMMERCIALI: 15 milioni per i veicoli commerciali elettrici di categoria N1 (leggeri) e N2 ( da 3,5 fino a 12 tonnellate). 

  • condividi l'articolo
Lunedì 9 Gennaio 2023 - Ultimo aggiornamento: 10-01-2023 09:44 | © RIPRODUZIONE RISERVATA