Un parco auto

Dl Bollette: 7,7 miliardi ad automotive da qui al 2030. Aiuti anche ad autotrasporto

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Tra le misure introdotte nel decreto per contrastare il caro energia appena pubblicato in gazzetta ufficiale, vi è anche un fondo di 700 milioni di euro per il 2022 e di un miliardo l’anno dal 2023 al 2030 per favorire la transizione verde, la ricerca e lo sviluppo del settore automotive. E quanto spiega il ministero delle Infrastrutture e mobilità sostenibili in una nota. L’obiettivo è di sostenere la riconversione e la riqualificazione delle attività produttive in senso innovativo e sostenibile, per contribuire agli obiettivi europei di abbattimento delle emissioni nocive e incentivare il digitale. Le risorse potranno essere impiegate anche per erogare incentivi all’acquisto di veicoli non inquinanti e per favorire il recupero e il riciclaggio dei materiali. Con uno o più decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro dello Sviluppo economico di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, il Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili e il Ministro della Transizione Ecologica, saranno definiti gli interventi ammissibili al finanziamento del Fondo.

Un pacchetto di interventi a favore dell’autotrasporto pari a circa 80 milioni di euro; il rifinanziamento di 150 milioni di euro per il primo semestre del 2022 del Fondo di compensazione per l’aumento dei prezzi dei materiali da costruzione, che saranno erogati sulla base di un nuovo meccanismo basato sulle rilevazioni dell’Istat. Sono gli interventi più rilevanti per le attività del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili contenuti nel decreto legge contro il caro bollette appena pubblicato in Gazzetta Ufficiale. Le misure a favore dell’autotrasporto, che in questo periodo deve far fronte al rincaro del prezzo dei carburanti, comprendono una riduzione dei pedaggi autostradali per una cifra complessiva di 20 milioni di euro per il 2022, la cui erogazione verrà gestita dal Comitato centrale per l’Albo degli autotrasportatori operante presso il Ministero, e l’aumento di 5 milioni di euro per l’anno in corso delle risorse per la deduzione forfettaria di spese non documentate.

I 20 milioni di euro per la riduzione compensata dei pedaggi si aggiungono agli oltre 140 milioni di euro di cui il Comitato già dispone. Le risorse vengono assegnate alle imprese attraverso rimborsi che il Comitato definisce sulla base di direttive del Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili i cui criteri tengono conto della quantità di emissioni inquinanti che ciascun mezzo produce, cosicché i rimborsi siano più elevati per i mezzi che inquinano meno. La riduzione dei pedaggi si dovrebbe attestare per quest’anno su un valore intorno all’11%, quindi entro i limiti stabiliti dalla direttiva europea cosiddetta ‘Eurovignettè che consente agli Stati membri di applicare sconti o riduzioni del pedaggio non superiori al 13%. 

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Mercoledì 2 Marzo 2022 - Ultimo aggiornamento: 04-03-2022 09:12 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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