Un dettaglio della Ferrari F1

Ferrari: +3% a 425 mln l'utile netto nel 2° trimestre, +4% a 1,787 mld i ricavi. Nessun impatto significativo da dazi Usa

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Ferrari ha chiuso il secondo trimestre 2025 con un utile netto di 425 milioni di euro, in aumento del 3% rispetto allo stesso periodo del 2024. I ricavi sono saliti del 4% a 1,787 miliardi di euro, con le consegne di auto praticamente stabili a 3.494 unità (3.484 unità un anno fa). L'Ebit si è attestato a 552 milioni, in aumento dell’8,1% rispetto all’anno precedente, con un margine pari al 30,9% (dal 29,9%). L'utile per azione diluito trimestrale ammonta a 2,38 euro (+4%). L'Ebitda è salito del 5,9% a 709 milioni, con margine al 39,7% (da 39,1%). La generazione di free cash flow industriale del periodo è stata pari a 232 milioni di euro. La Casa di Maranello, nel pubblicare i risultati trimestrali, ha specificato inoltre di aver registrato nessun impatto significativo nel trimestre dall’introduzione di dazi sulle importazioni di auto di provenienza Ue negli Usa.

Ferrari conferma la guidance 2025 sulla quale indica di avere «ulteriore fiducia» dopo la pubblicazione dei conti dei primi sei mesi dell'anno. Inoltre, la società specifica che il rischio di una riduzione dei margini percentuali di 50 punti base – evidenziato il 27 marzo, 2025 a seguito dell’introduzione di dazi all’importazione più elevati su auto, parti di ricambio e altri beni provenienti dall’Ue e importati negli Stati Uniti – è stato rimosso in seguito al recente accordo su livelli inferiori raggiunto tra gli Stati Uniti e la Ue, e all’attesa di minori costi industriali nella seconda parte dell’anno rispetto alle attese iniziali.

La guidance per il 2025 confermata prevede ricavi sopra 7 miliardi di euro, con una crescita di almeno il 5% sul 2024. L'Ebitda adjusted è previsto uguale o superiore a 2,68 miliardi, con una crescita del 5% e un margine di almeno il 38,3%. L'Ebit adjusted è previsto di almeno 2,03 miliardi, con una crescita di almeno il 7% e un margine uguale o superiore al 29%. L'utile per azione diluito adjusted è stimati pari ad almeno 8,6 euro (+2%), con un free cash flow industriale di almeno 1,2 miliardi di euro (+17%).

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giovedì 31 luglio 2025 - Ultimo aggiornamento: 20:56 | © RIPRODUZIONE RISERVATA