
Ferrari, Vigna: «Nuova organizzazione per essere più agili. Vogliamo utilizzare tecnologia per cogliere tutte le opportunità»

Roma Spyder, torna la Dolce Vita. Quattro anni dopo la versione coupé arriva la scoperta con la capote in tela

McLaren modifica il team tecnico, arriva ex Ferrari Sanchez. Via il dt Key, sostituito da un terzetto di ingegneri

Ferrari, il sogno Mondiale si sbiadisce. Bisogna recuperare in fretta su Aston Martin e Mercedes
MARANELLO - «Vogliamo spingere più avanti i confini in tutte le aree, utilizzando la tecnologia in una modalità unica e propria di Ferrari. La nuova organizzazione migliorerà la nostra agilità, essenziale per cogliere le opportunità di fronte a noi in questo scenario in rapida evoluzione». Così l’amministratore delegato della Ferrari, Benedetto Vigna, commenta la nuova organizzazione varata dalla casa di Maranello. La nuova struttura organizzativa - sottolinea una nota della società - è coerente con i propri obiettivi strategici di valorizzare l’esclusività del marchio, arricchire l’eccellenza del prodotto, rimanere fedeli al proprio Dna sportivo e focalizzarsi sulla carbon neutrality entro il 2030. La nuova struttura organizzativa stimolerà ulteriormente l’innovazione, ottimizzerà i processi e accrescerà la collaborazione, interna e con i partner, ampliando il leadership team attraverso la promozione dei talenti interni e l’inserimento strategico di alcune competenze.
ACCEDI AL Leggo.it
oppure usa i dati del tuo account