La fabbrica Sevel di Fca

Video messaggio Fca per la festa dei lavoratori: «Le imprese “Made in Italy” vanno sostenute»

di Mattia Eccheli
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ROMA - «Con questo video parliamo a tutti gli italiani, ai nostri dipendenti, ai nostri concessionari, ai nostri fornitori e soprattutto ai nostri clienti, perché tutti insieme siamo il vero “motore” della ripresa del Belpaese», parola di Olivier François, presidente di Fiat e numero uno del marketing di Fca a livello globale. Il manager transalpino ha sintetizzato così la scelta del gruppo di lanciare un nuovo filmato in occasione del concertone del primo maggio, la festa dei lavoratori.

Si tratta di una clip di 45 secondi in cui Fca sottolinea come «il vero motore dell'Italia sono gli italiani». È allo stesso stesso tempo un ringraziamento a chi, in queste settimane di emergenza, ha lavorato per assicurare a tutti l'assistenza sanitaria e tutti i generi di prima necessità, ed un'esortazione a sostenere il “Made in Italy” in vista della progressiva “normalizzazione” delle attività. 

«Il gruppo Fca vuole essere una parte attiva di questa ripresa, come lo è stato in tanti altri momenti storici, con i piedi per terra, e con tanta voglia di farcela», ha insistito il capo di Fiat. Il filmato comincia con immagini di archivio, in bianco e nero. È stato realizzato dall'agenzia Leo Burnett, che ha scelto la musica di Flavio Ibba e la voce dell'attore e doppiatore Luca Ward. In una nota, il gruppo sottolinea che l'iniziativa prosegue il percorso iniziato con il video “Inno alle strade” e continuato con il corto d’autore “Una lettera di speranza” corredato dalle parole del regista Francis Ford Coppola.

In questi 121 anni, la storia di Fiat ha segnato anche quella dell'Italia. Il gruppo ha “motorizzato” il paese ed ha influito in maniera significativa sia sulle migrazioni dal meridione al settentrione sia sulla politica infrastrutturale. «L’Italia ha vissuto un periodo difficile, in cui è stata obbligata a fermarsi. Adesso è il momento di ripartire con risorse e prodotti nazionali», ricorda Fca. Che lo scorso 27 aprile ha riaperto diversi stabilimenti. «Le imprese “Made in Italy” - suggerisce il comunicato ufficiale - vanno sostenute, e il sostegno più grande può venire solo dagli italiani, dal loro senso di appartenenza e dal loro amore per il Paese».
 

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Domenica 3 Maggio 2020 - Ultimo aggiornamento: 05-05-2020 17:08 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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