"Con il Covid i costi di produzione dell’auto sono cresciuti molto e questo ha avuto un riflesso sui prezzi di listino, ma è importante stare sul mercato e mantenere competitività, per questo lavoriamo all’accessibilità dei prezzi, per esempio con la “Pandina”, l’iconica Fiat 500 e la Citroen C3. Cercheremo di contenere al massimo i prezzi per favorire l’acquisto da parte dei clienti". Lo ha detto Santo Ficili, Stellantis Italy country manager, intervenendo all’Automotive Business Summit 2024 organizzato da Il Sole 24 Ore e Radio 24 e sottolineando che "Stellantis offre al mercato una gamma di brand e modelli molto vasta, siamo capaci di rispondere alle esigenze dei clienti, lavoriamo alla democratizzazione dell’auto e va in questo senso la nuova 500 ibrida che sarà prodotta a Mirafiori".
Questo anche attraverso una struttura aziendale complessa, con 14 marchi automotive, la cui diversificazione consente di rispondere a esigenze variegate. "L’impegno è enorme, soprattutto su un mercato come quello italiano che è centrale per il gruppo, lascio la gestione specifica a ciascun brand con un’organizzazione e rete vendita dedicata. Cerchiamo di mantenere l’identità di ogni marchio", ha detto Ficili. Guardando in generale al mercato, "la necessità di avere vetture non è cambiata rispetto al passato, forse cambiano le modalità di acquisto e le richieste sulle dotazioni, ma non credo si stia riducendo l’ambizione e il piacere di avere una vettura", ha detto Ficili rispondendo a chi chiedeva se ci fosse una disaffezione verso l'auto.